Oggetto: rientro perdenti sede frequentatori del 14° corso vice ispettori e precedenti. – richiesta incontro urgente.

Signor Direttore,

i pesanti effetti distorsivi dei lunghissimi anni in cui l’Amministrazione della pubblica sicurezza non ha bandito concorsi per l’accesso al ruolo degli ispettori per un sufficiente numero di posti si sono ancora una volta manifestati nella giornata di ieri, a dispetto del grande impegno profuso dai competenti uffici nel tentativo di attutirli il più possibile, come da noi rivendicato.

Ci riferiamo alla disponibilità, riscontrata ieri per i colleghi che frequenteranno l’imminente 15° corso vice ispettori, di talune sedi che, solo tre mesi orsono, non erano risultate disponibili per coloro i quali stavano allora per iniziare la frequenza del 14° i quali, pertanto, hanno dovuto perdere la sede in cui facevano servizio, magari dopo aver atteso moltissimi anni per arrivarci.

Come ci è stato detto sono sicuramente diversi e variegati i fattori normativi che, cozzando con qualsiasi logica di buon senso, hanno determinato questa paradossale situazione che, se non affrontata efficacemente e immediatamente, oltre all’evidente corto circuito rappresentato, rischia di compromettere anche il legittimo futuro prossimo dei colleghi, i quali, già oggi fuori sede per mancanza di posti all’epoca del proprio corso, stanno attendendo diligentemente l’imminente rientro in sede. Per questi motivi Le chiediamo un confronto con le oo.ss. sul tema delle sedi di assegnazione e sul rientro in quelle di provenienza.

Partendo dalla necessità di garantire la conservazione delle sedi già rese disponibili ai colleghi del 14° e 15° corso, appare ineludibile la necessità di far sì che tutti i perdenti sede di questi ultimi e dei corsi precedenti possano rientrare in quella di provenienza con apposite procedure straordinaria che possano prevedere anche la deroga a specifiche disposizioni normative e, comunque, tempi rapidissimi e certi.

Confidando nel Suo notorio buonsenso e risolutivo pragmatismo, pertanto, Le chiediamo di convocare un urgente tavolo di confronto da cui possano emergere proposte utili a salvaguardare il legittimo interesse di tutte le parti in causa, dai frequentatori dei corsi 15° e 14° a tutti i precedenti perdenti sede, approfittando anche dei movimenti previsti per fine anno ed evitando, così, il rischio di vedersele precluse per il prossimo futuro. I

n attesa di un cortese cenno di riscontro inviamo i più cordiali saluti.

La lettera