OGGETTO: Ritardo pagamenti indennità stradale, postale e ferroviaria.

Di seguito a precorsa corrispondenza, si partecipano ulteriori elementi informativi in merito all’oggetto, forniti dalla Direzione Centrale per le Specialità.

Per l’esercizio finanziario 2018 è stata confermata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze la prevista stabilizzazione delle indennità e pertanto le relative risorse, per motivi tecnici, sono state allocate sul capitolo 2502 piani gestionali dall’1 al 3:

Cap. 25 02 RG. 1 indennità Polfer € 4.968.000,00
Cap. 2502 RG. 2 indennità Polstrada € 6.635.000,00
Cap. 2502 RG. 3 indennità Polizia Postale € 1.511.943,00.

Fermo restando quanto comunicato con nota n. 2385 del 22 maggio scorso, per
quanto concerne la specialità di Polizia Postale, è stato rappresentato che le competenze per i servizi resi nell’anno 2016 sono state versate dalla società Poste Italiane nell’esercizio 2018 e nel medesimo esercizio la citata Direzione Centrale per le Specialità ha avviato la procedura di riassegnazione.

Il medesimo Ufficio ha riferito che per il Cap. 2734 pg. 1 “rimborsi forfettari al
personale della Pubblica Sicurezza per il servizio di scorta su treni a lunga percorrenza”, considerato che la dotazione iniziale di € 2.100.000,00 non consentirà di soddisfare le esigenze di rimborso per tutto l’esercizio 2018, in data 17 maggio ca., con le schede per le proposte di assestamento esercizio 2018, è stata richiesta una somma ulteriore pari ad € 1.500.000,00.