FESI 2017: data esigibilità esatta, importi errati

Cifre troppo basse, urgono verifiche e correttivi immediati

Moltissimi colleghi ci segnalano che sullo statino NoiPA pubblicato a fine mattina per il Fesi 2017 risultano importi sensibilmente più bassi rispetto all’anno scorso, nonostante il fatto che ciascun segnalante abbia accumulato – in ognuno dei due anni – un analogo numero di assenze, reperibilità e cambi turno .
In particolare gli importi per il 2017 appaiono sensibilmente più bassi rispetto a quelli erogati l’anno scorso per il 2016, benché sia invece aumentato di poco – da euro 4,28 (2016) a 4,44 (2017) – l’importo giornaliero della “produttività collettiva” (codice NoiPA sul cedolino AC01/0001) e siano rimasti invariati quelli delle altre indennità.
A parità di presenze, cambi turno e reperibilità effettuati ognuno di noi deve percepire quindi se mai un po’ di più, ma neanche un centesimo di meno rispetto all’anno scorso, a nulla rilevando l’assenza delle risorse del FUG2014, aggiunte al Fesi 2016: riteniamo che si siano verificati errori di calcolo derivanti dall’accelerazione.
Abbiamo chiesto quindi,immediatamente, al Dipartimento di attivare tutte le verifiche del caso per erogare le differenze dovute con lo stipendio di luglio 2018, ferma restando l’opportunità di trovare nello statino del Fesi il dettaglio del numero presenze, ecc. – così come avviene, ad esempio, per gli straordinari e i festivi.
Nel riconoscere ancora una volta l’impegno profuso dal Dipartimento per accelerare i tempi dell’erogazione rispetto al preventivato mese di luglio – come avveniva negli anni scorsi – abbiamo chiesto anche la tempestiva emissione di una nota ufficiale che chiarisca la situazione, anche al fine di evitare che si diffondano voci incontrollate.
Roma,
22 giugno 2018