OGGETTO: Commissione per il personale del ruolo degli ispettori della Polizia di Stato.

Con riferimento alla mail inviata in data 16 luglio scorso, la Direzione Centrale per le Risorse Umane ha comunicato che la Commissione per il personale del ruolo degli ispettori della Polizia di Stato, presieduta dal Vice Direttore Generale della
Pubblica Sicurezza con funzioni vicario. riunitasi in data 17 e 18 luglio 2018, ha deliberato sui seguenti argomenti:

  1. attribuzione di n. 90 giudizi complessivi, ai sensi dell’articolo 53 del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 (n. 90 giudizi attribuiti);
  2. n. 2 ricorsi gerarchici avverso i rapporti informativi, ai sensi del combinato disposto degli articoli 10 del D.P.R. 25 ottobre 1981, n. 737 e 87 del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 (n. 2 parere contrario);
  3. n. 41 istanze di riabilitazione, ai sensi dell’articolo 87 del D.P.R. 10 gennaio 1957, n.3 (n. 22 parere favorevole, n. 18 parere contrario, n. 1 inammissibile);
  4. riesame della posizione di 2 appartenenti al ruolo degli ispettori della Polizia di Stato ai fini della progressione di carriera (n. 2 posizioni riesaminate);
  5. n. 1 richiesta di aspettativa per gravi motivi, senza assegni, ai sensi dell’articolo 70, comma 3 del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 (n. 1 parere contrario);
  6. avvio delle procedure di scrutinio per merito comparativo, a ruolo aperto, per il conferimento della qualifica di ispettore superiore della Polizia di Stato nei confronti di n. 1 16 ispettori capo che, alla data del 1 gennaio 2018, hanno maturato l’anzianità di 9 anni di effettivo servizio nella qualifica, ai sensi dell’articolo 3l-bz‘s del D.P.R.
    24 aprile 1982, n. 335 (n. 55 dipendenti esclusi per motivi oggettivi di legge, n. 61 dipendenti non hanno raggiunto il coefficiente minimo di promozione);
  7. avvio delle procedure di scrutinio per merito comparativo, relativo ai posti disponibili al 31 dicembre 2017, per il conferimento della qualifica di sostituto commissario della Polizia di Stato nei confronti di n. 270 ispettori superiori che al 1° gennaio 2018 hanno maturato una anzianità nella qualifica pari o superiore a 8 anni, ai sensi dell’articolo 31-quater del D.P.R. 24 aprile 1982, n. 335 (n. 253 dipendenti promossi, n. 9 dipendenti esclusi per motivi oggettivi di legge, n. 6 dipendenti non hanno raggiunto il coefficiente minimo di promozione, n. 2 posizioni sospese in attesa di valutazione).

La circolare