AL MINISTERO DELL’INTERNO
Dipartimento della Pubblica Sicurezza
Direzione per la Polizia Stradale, Ferroviaria,
per le Comunicazioni e per i Reparti Speciali
ROMA
AL MINISTERO DELL’INTERNO
Dipartimento della Pubblica Sicurezza
Direzione per la Polizia Stradale, Ferroviaria,
per le Comunicazioni e per i Reparti Speciali Servizio Polizia Stradale
ROMA
AL MINISTERO DELL’INTERNO
Dipartimento della Pubblica Sicurezza
Segreteria del Dipartimento
Ufficio per le Relazioni Sindacali
ROMA
OGGETTO: Indennità autostradale.-
Richiesta di liquidazione della indennità dovuta.
Nel fare seguito alla nostra precedente nota del 19 settembre 2018 (che si allega in copia) e con riferimento alla missiva di codesto ufficio per le Relazioni Sindacali del 9 ottobre u.s. avente
pari oggetto (prot.555/RS/01/20/13/3799), con la presente si rappresenta ulteriormente l’assurda, se
non grottesca, aggravata situazione relativa al mancato pagamento agli aventi diritto dell’ indennità
di cui all’oggetto, ancora ferma al dicembre 2016.
A nostro avviso, visti i risultati, non ci sono iter burocratici, particolari o meno, che possano giustificare in alcun modo tale deplorevole disinteresse.
E per fortuna che, nonostante il considerevole ritardo, con la richiamata nota di codesto Ufficio, del 9/10/2018 si affermava che “La citata Direzione Centrale ha, inoltre, rappresentato che i
Compartimenti Polizia Stradale, nei prossimi giorni, trasmetteranno le contabilità ai predetti enti e chiederanno il versamento delle somme, al fine di accelerare le procedure di liquidazione delle indennità.”
Basta arrampicarsi sugli specchi con assurde e continue giustificazioni.
La misura è colma!
E’ vero, invece, che sono trascorsi altri due mesi senza che tutti i colleghi interessati abbiano ancora ricevuto alcunchè.
Si diano subito questi pochi soldi a tutti gli aventi diritto senza tergiversare oltre.
Ciò premesso, in virtù della non più tollerabile noncuranza con cui viene considerata e
trattata tale situazione, si chiede di conoscere tempi e modalità certe di tale pagamento, sollecitando
al contempo l’immediata soluzione di questa brutta, se non ridicola, situazione in danno dei tanti dipendenti, ai quali, ex adverso, viene chiesto di svolgere il proprio servizio con professionalità,
dedizione, dignità, e, soprattutto, sacrificio nell’accudire quotidianamente l’intera rete autostradale,
sotto tutte le intemperie e, ancor più, nei periodi di maggiore affluenza come le prossime festività.
Rimanendo in attesa di cortese sollecito riscontro, si porgono distinti saluti.
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