Cauto ottimismo. Il TAR del Lazio ammette i ricorrenti alle prove successive.

Ieri si sono tenute le prime udienze cautelari collegiali innanzi al TAR del Lazio, aventi ad oggetto lo “scorrimento della graduatoria” per il concorso della Polizia di Stato 2017, scorrimento effettuato in base ai nuovi criteri dettati dalla legge n.12/2019.

Il Tribunale Amministrativo Regionale con una serie di ordinanze  ha ammesso i ricorrenti già idonei alla prova scritta a continuare il concorso per Allievi Agenti, statuendo l’illegittimità dello scorrimento effettuato sui nuovi criteri selettivi applicati retroattivamente.

La decisione del TAR Lazio, in ogni caso, andrà confermata in sede di merito. I provvedimenti di cui sopra sono un primo traguardo nella speranza che anche i ricorsi collettivi presentati in questi mesi possano essere accolti.