Al Signor Capo della Polizia – Direttore generale della pubblica sicurezza

Prefetto Franco Gabrielli Ministero dell’interno – Dipartimento della pubblica sicurezza

R o m a

e, p.c.:

Al Signor Direttore dell’Ufficio per le relazioni sindacali

Vice prefetto Maria De Bartolomeis

Ministero dell’interno – Dipartimento della pubblica sicurezza

R o m a

Oggetto: convenzione Tim a favore appartenenti Polizia di Stato, ritardo aggiornamento a più conveniente nuovo tariffario e dinieghi a portabilità utenze. – sollecito adozione nuovo tariffario e portabilità utenze.

Signor Capo della Polizia,

con la presente, di seguito a pregressa copiosa corrispondenza intercorsa con l’Ufficio per le relazioni sindacali, siamo a chiederLe un suo autorevole ed urgente intervento affinché i poliziotti non si vedano penalizzati rispetto agli appartenenti ad altre Forze di polizia, i quali già fruiscono delle nuove – e molto più convenienti – tariffe che il gestore telefonico in oggetto offre ormai da molti mesi agli assegnatari di utenze in convenzione.

In aggiunta a ciò siamo inoltre a sollecitare un beneficio già da lungo tempo richiesto, il cui diniego è stato peraltro da tempo giudicato illegittimo dai Co.Re.Com. senza che l’Amministrazione desse però seguito alle relative deliberazioni: la possibilità, per i colleghi assegnatari, di chiedere la portabilità delle utenze convenzionate di migrare – divenendone titolari a tutti gli effetti – verso altri operatori di telefonia mobile o verso piani tariffari per privati gestiti dal medesimo operatore.

Anche in quest’ultimo caso l’opportunità è consentita da molto tempo agli appartenenti ad altre Forze di polizia e la Tim si è ufficialmente dichiarata disponibile a fere altrettanto anche per gli appartenenti alla Polizia di Stato senza interporre alcun tipo di ostacolo, con un diniego che persiste solo da parte di codesta Amministrazione e che, come accennato in premessa, anche sotto questo aspetto penalizza i poliziotti per motivi che a noi appaiono del tutto incomprensibili.

In attesa di un cortese cenno di riscontro l’occasione è gradita per inviare distinti saluti.

Roma, 16 maggio 2019

La lettera