OSSERVATORIO NAZIONALE POLIZIA SCIENTIFICA

OGGETTO: Esigenze organizzative – Assegnazione di personale. Atto di diffida.

Egregia dr.ssa Di Giulio,

la Sua recentissima “disposizione interna” del 25 febbraio u.s. – con la quale ha inteso, “inaudita altera parte” : a) modificare la turnazione di servizio dell’area sopralluoghi; b) sopprimere l’Area Fotosegnalamento e OP; c) procedere a corposi movimenti interni di personale – ci offre l’opportunità di confermarLe l’importanza che la FSP Polizia di Stato riconosce non solo al confronto regolamentato da norme negoziali ma quello, spesso più proficuo, assistito dal comune interesse a salvaguardare il prestigio della Polizia, i bisogni di sicurezza dei cittadini e i diritti degli operatori.

Fatta questa debita premessa e preso atto delle asserite “esigenze organizzative” poste a fondamento della Sua decisione di procedere così speditamente su materie “regolate”, non possiamo esimerci dal segnalarLe il nostro stupore per il fatto che la Sua decisione di modificare la turnazione di servizio dell’Area Sopralluoghi, non solo non è stata oggetto di formale informazione preventiva (così come prevista dall’art. 25 del dpr 164/2002), ma non è stata anticipata alle organizzazioni sindacali territoriali ( almeno alla nostra) neppure informalmente.

Analogo stupore ci corre l’obbligo di segnalarLe in ordine alla Sua decisione di sopprimere l’Area Fotosegnalamento e OP; materia che, rientrando nell’ambito dei <>, prevede espressamente che l’informazione preventiva sia fornita addirittura a livello di amministrazione centrale (cfr. art. 25, comma 3 del dpr 164/2002).

Analogo rilievo, infine, vale anche per la mobilità interna, in ordine alla quale Le rammentiamo, oltre all’obbligo di informazione preventiva fornita a livello centrale, anche gli adempimenti che gravano su di Lei, espressamente previsti dall’art. 7 del citato dpr 164/02. Nel caso di specie si tratta, a ben vedere, di adempimenti che, lungi dall’assolvere un mero obbligo contrattuale, rappresentano ( o dovrebbero rappresentare) sempre e comunque un momento di confronto trasparente e costruttivo. In considerazione di quanto precede, La invitiamo/diffidiamo

a non dare corso alle determinazioni da Lei assunte con la disposizione interna, data 25 febbraio 2020, prot. 225/CPD/2020-1835-I/12°-423. La diffidiamo, altresì, ad avviare le prescritte procedure previste in materia ammonendoLa sin d’ora che, in caso contrario, saremo costretti ad agire nelle competenti sedi anche giurisdizionali.

Nota Scientifica