OGGETTO: Polmonite da nuovo coronavirus (COVID — 19) — Missioni internazionali del personale della Polizia di Stato.

L’emergenza epidemiologica da ‘“coronavirus COVID-19” impone l’adozione di
iniziative a carattere preventivo anche per gli aspetti connessi alle relazioni e ai compiti di
cooperazione di polizia a livello europeo ed internazionale.

AI riguardo, in analogia con quanto previsto dal Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale con circolare del 26 febbraio u.s., al fine di ridurre l’esposizione
a rischi di contagio, si dispone, con effetto immediato e fino al 15 marzo p.v., il rinvio di
nuove missioni di tutto il personale della Polizia di Stato nelle aree in cui si registra un
maggiore rischio di diffusione del virus (Cina, Regioni amministrative speciali di Hong Kong
e Macao, Isola di Taiwan, Corea del Sud e Iran).

Sono, altresì, sospese fino al 15 marzo p.v. le missioni negli altri Paesi esteri, fatta
eccezione per quelle ritenute assolutamente necessarie e non rinviabili da parte degli Uffici
organizzatori. In tali casi, andrà verificata preventivamente l’esistenza di eventuali
“restrizioni” all’ingresso da parte dei Paesi ospitanti e successivamente la missione formerà
oggetto di specifica valutazione ai fini dell’autorizzazione.

Nei casi autorizzati, il personale sarà sottoposto a procedura di screening sanitario 48
ore prima della partenza ed al successivo rientro in Italia.

Si rassegna quanto sopra ad una particolare attenzione, confidando nella consueta
sensibilità delle SS.LL. nell’attuazione dei presenti indirizzi.