OGGETTO: Concorso interno, per titoli, per l’accesso al Ruolo dei Sovrintendenti Tecnici della Polizia di Stato.

Preg.mo Sig. Capo della Polizia, Egregio Direttore,

duole constatare che qualsivoglia manovra volta alla valorizzazione professionale del personale del ruolo tecnico-scientifico strettamente connessa alla progressione in carriera si infrange contro l’inerzia dell’Amministrazione che silente non si cura nemmeno di dare riscontro alle OO.SS. in ordine a specifici quesiti connessi alle procedure concorsuali in atto e da bandire.

Tale inerzia, si manifesta pienamente nella mancata esecuzione di quanto previsto dall’art. 2, comma 1, lettera ll) del D. Lgs. 95/2017, che impone all’Amministrazione l’indizione del terzo concorso interno per Vice Sovrintendente Tecnico della Polizia di Stato entro il 31 dicembre 2019, per ulteriori 300 posti.

Possiamo comprendere che l’emergenza epidemiologica abbia potuto comportare dei ritardi, ma è ingiustificabile il fatto che, a fronte della nostra nota n. 707 del 13 maggio u.s. (all. 1), con la quale andavamo incontro alle esigenze dell’Amministrazione in un momento così delicato, chiedendo lo scorrimento della precedente graduatoria adottata con decreto del 19.12.2019, sia rimasta inevasa.

A fronte, quindi, della manifesta disponibilità di questa O.S. ad un costruttivo dialogo nell’interesse del personale tecnico della Polizia di Stato, l’Amministrazione si sta dimostrando poco interessata e disponibile a fornire informazioni in ordine ai propri intendimenti nonostante abbia in svariate occasioni ribadito l’importanza del ruolo tecnico e la necessità di manovre per la sua valorizzazione.

Con la presente, pertanto, chiediamo di avere riscontro all’allegata nota e di conoscere le ragioni per cui a tutt’oggi non si hanno indicazioni in ordine  alla selezione concorsuale in parola.

In attesa di urgente riscontro, si porgono distinti saluti.

La lettera

La nostra proposta del 13 maggio