Oggetto: inspiegabile ritardo erogazione competenze accordo integrativo Fesi 2019. – Richiesta autorevole urgente intervento.

Signor Capo della Polizia,

come certamente rammenta, dopo la firma dell’accordo principale per la distribuzione delle risorse relative al Fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali per l’anno 2019, recante la data del 7 maggio 2020, alla fine dello scorso mese di luglio abbiamo poi sottoscritto il previsto accordo integrativo, destinato a ripartire la somma aggiuntiva di 210 milioni – lordo Amministrazioni – per l’intero Comparto sicurezza e difesa di cui all’art. 1, comma 1, Legge 145/2018, che corrispondono a quasi 33 milioni per il personale della Polizia di Stato – lordo dipendenti.

Proprio per velocizzare al massimo l’erogazione di queste risorse il tavolo concluse rapidamente i suoi lavori concordando unanimemente per la distribuzione dell’intera somma sulla produttività collettiva, con un aumento di euro 1,50 su ciascuna delle giornate di presenza rilevate nell’anno 2019 e già liquidate proprio con lo statino di quel mese di luglio: in pratica si trattava solo di pagare risorse stanziate da tempo sulla base di rilevazioni e calcoli già effettuati e fu solo per tenerci molto larghi che, d’intesa con l’Amministrazione, indicammo in “ottobre/novembre” il termine per il pagamento.

Ma ancora una volta certa burocrazia sembra a dir poco cieca e sorda: nonostante che ci risulti con certezza che il Ministro per la pubblica amministrazione abbia già firmato, per delega del Presidente del Consiglio dei Ministri, il dPCM che autorizza il pagamento delle spettanze, neppure con il cedolino di novembre i poliziotti si vedranno effettivamente accreditati i circa 343 euro medi lordi che stavano legittimamente aspettando e ciò, ci sia consentito affermarlo senza troppi giri di parole, lo riteniamo del tutto incomprensibile e comunque assolutamente inaccettabile

Ci vediamo pertanto costretti ancora una volta e come purtroppo avviene ricorrentemente su questo genere di tematiche, a chiedere un suo autorevole intervento affinché, con il cedolino di dicembre – o, se occorresse, con un’emissione straordinaria di NoiPA – i colleghi possano ricevere al più presto possibile e, comunque, entro e non oltre la fine del corrente anno 2020, il saldo delle competenze spettanti in applicazione dell’accordo integrativo richiamato in oggetto.

In attesa di un cortese cenno di riscontro inviamo i più cordiali saluti.

La lettera