GIOVEDÌ 10 DICEMBRE 2020 21.28.01

TAV. FSP POLIZIA: TORNA LA CONSUETA VIOLENZA DEI FINTI MANIFESTANTI

FSP POLIZIA: TORNA LA CONSUETA VIOLENZA DEI FINTI MANIFESTANTI (DIRE) Roma, 10 dic. – “Puntuale e per niente inatteso l’ennesimo attacco alle forze di polizia in Val di Susa, dove l’avvio dei lavori di allargamento del cantiere della linea ferroviaria ad alta velocita’ Torino-Lione ha scatenato, in serata, la solita violenza di finti manifestanti contro i poliziotti impegnati solo a fare il proprio lavoro. Finti manifestanti perche’ nessuno che sostenga le proprie idee con bastoni in pugno e lancio di pietre contro la polizia potra’ mai passare per paladino di alcun buon diritto. Manifestare e’ sacrosanto, avere le proprie idee dissenzienti anche, ma creare problemi di ordine e sicurezza e scagliarsi contro persone che svolgono il compito per cui vengono pagate, poco e male, non solo non e’ degno di alcuna comprensione o rispetto, ma e’ e rimane un comportamento criminale, da stigmatizzare e da punire con la massima severita’”. Cosi’ Valter Mazzetti, segretario generale dell’FSP Polizia di Stato, dopo che questa sera un gruppo appartenente all’ala piu’ oltranzista del movimento No Tav ha attaccato le forze dell’ordine a Venaus. Alla fine dell’assemblea che si e’ svolta al presidio, dove questa notte sono iniziati i lavori per ampliare la recinzione del cantiere della Torino-Lione a Chiomonte, un gruppo di incappucciati ha lanciato pietre e bastoni contro la polizia schierata. “I lavori e la localizzazione di quest’opera- conclude Mazzetti- sono stati occasione e teatro di continui e gravissimi atti criminali contro gli operatori in divisa che spesso hanno messo a repentaglio l’incolumita’ dei cittadini, come e’ avvenuto questa estate quando l’autostrada fu disseminata di chiodi a piu’ punte. Parlare di contestazioni e di manifestazioni di dissenso non e’ piu’ consentito, molti di questi atti sono paraterroristici perche’ rischiano di coinvolgere persone inermi. Ma anche aggredire un poliziotto nell’esercizio delle sue funzioni e’ e resta un gesto criminale, ed e’ purtroppo il caso di ricordarlo perche’ per molti e’ considerato quasi normale”.

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