OGGETTO: 14° Corso di formazione per la nomina alla qualifica di Vice Ispettore della Polizia
di Stato. Disposizioni organizzative.

Si fa seguito alla circolare prot. nr. 13011 del 29 giugno u.s. di questo Ispettorato, con la quale
sono state diramate indicazioni di massima concernenti l’avvio del “14° corso per la nomina alla
qualifica di vice ispettore della Polizia di Stato1 , che qui si intende integralmente richiamata.

AI riguardo, si sottolinea che venuta meno la fase di formazione residenziale, durante tutto il
percorso formativo gli uffici/reparti di appartenenza o di assegnazione degli allievi vice ispettori
dovranno far riferimento, per le attività formative e l’amministrazione degli stessi, all’Istituto per
Ispettori di Nettuno2 , di seguito “istituto”.

E Importante evidenziare che i dipendenti – posti in aspettativa speciale ai sensi dell’art. 28
della legge 10 ottobre 1986, n. 668, come previsto dal decreto legislativo 95/2017 – non potranno
essere Impiegati in altre attività per tutta la durata del corso.

Come per tutti i corsi realizzati con modalità informatiche, si sottolinea l’importanza del
Referente provinciale per le attività formative, il quale, individuato a livello provinciale nell’ambito
delle Questure di riferimento e, per il territorio della capitale, anche presso tutte le articolazioni del
Dipartimento di Pubblica Sicurezza e gli Ispettorati Generali, rappresenta la figura di raccordo del
territorio con questo Ispettorato e con il citato istituto.

AVVIO AL CORSO

Preso atto della convocazione al corso, il dipendente deve compilare un apposito modulo per
la scelta relativa alla modalità di fruizione della fase e-learning3 (all.1) e nella data di inizio del corso
deve presentarsi presso il proprio ufficio/reparto di appartenenza per compilare e sottoscrivere il
‘foglio notizie” (all. 2), contenente le informazioni necessarie per la presa in carico da parte
dell’Istituto. Tale operazione costituisce procedura formale di presentazione al corso; la mancata
presentazione, senza giustificato motivo, costituisce rinuncia al corso di formazione.
In ragione di ciò, gli uffici/reparti di appartenenza devono trasmettere tempestivamente il
foglio notizie all’istituto e verificare le motivazioni della mancata presentazione.
Per quanto concerne le rinunce, si richiama quanto indicato nella circolare della Direzione
centrale per gli affari generali e le politiche del personale prot. 10805 del 29 giugno u.s., significando
che, quelle eventualmente presentate dopo i termini nella stessa riportati, dovranno essere
tempestivamente trasmesse all’istituto, al Servizio ispettori della citata Direzione e a questo
Ispettorato.

PIANO DEGLI STUDI

Il piano degli studi del corso privilegia, per ciascuna delle quattro aree didattiche (giuridica,
gestionale, professionale e psicologica), materie ed argomenti maggiormente attinenti al profilo
professionale degli appartenenti al ruolo degli Ispettori, prevedendo, inoltre, sessioni di
approfondimento su tematiche di particolare attualità ed interesse ed un focus sulla deontologia
professionale, in vista delle responsabilità connesse al compiti di indirizzo e coordinamento proprie
della nuova qualifica.
Il piano della formazione contempla, altresì, esercitazioni su atti di polizia giudiziaria, la
risoluzione di casi professionali e periodi di studio finalizzati allo svolgimento della verifica finale,
che avrà luogo in modalità telematica
In considerazione dei contenuti formativi erogati, può considerarsi assolto l’obbligo
dell’aggiornamento professionale per le tre giornate su tematiche di settore.

FASE E-LEARNING

Nella fase di formazione e-/earning verrà utilizzata la piattaforma all’uopo strutturata da questo
Ispettorato, accessibile all’indirizzo /ttps:/formazioneps.it, fruibile anche su smartphone e tablet, con le
modalità dettagliate nella “Home Page > Istruzioni”.

La piattaforma è composta da un’area pubblica di libero accesso e da un’area riservata, alla
quale potrà accedere esclusivamente il corsista accreditato con le modalità indicate al paragrafo
successivo, a partire dalle ore 14:00 del 16 luglio 2021.

Durante tale fase le attività didattiche si concretizzeranno nella fruizione di moduli e-learning
sulla predetta piattaforma e nello svolgimento di lezioni in aule virtuali con docente in diretta.

I moduli formativi con contenuto multimediale saranno erogati, in modalità “online”,
attraverso rete internet (a domicilio) o intranet (presso l’ufficio/reparto di appartenenza), secondo il
calendario generale tipo delle lezioni, elaborato da questo Ispettorato per garantire uniformità
didattica a livello nazionale. Il predetto calendario ed eventuali comunicazioni in merito allo sviluppo
del programma didattico del corso saranno disponibili nella sezione Area Didattica della homepage.

Il calendario delle lezioni indicherà gli argomenti e le materie da trattare giornalmente, suddivisi
in moduli, secondo un ordine di propedeuticità, sia all’interno dell’area di riferimento che nel contesto
più generale del piano degli studi, tenendo conto della durata presunta di ciascun modulo.

Tale durata è stata computata in relazione al tempo necessario per visionare il modulo,
ascoltarne 1 contenuti ed assorbirne i concetti, con possibilità per il frequentatore del corso di
soffermarsi sugli argomenti più complessi o approfondire aspetti giuridici meno noti.

In ragione di ciò la fruizione giornaliera dei moduli presenta margini di flessibilità che
dovrebbero consentire ai dipendenti di calibrarla per adattarla alle proprie esigenze di apprendimento,
ferma restando la necessità di completare l’attività formativa prevista nella specifica giornata.

Durante la fase in argomento sono, inoltre, previsti periodi dedicati allo studio libero, che hanno
la funzione di compensare gli sforamenti nella fruizione dei moduli o altre esigenze connesse allo
spostamento del frequentatore del corso.

Durante lo svolgimento delle lezioni, gli allievi non sono tenuti ad indossare l’uniforme
ordinaria ma dovranno vestire un abbigliamento consono.

PROCEDURE DI ACCREDITO PER L’ACCESSO AL CORSO

Tutti i corsisti saranno accreditati alla piattaforma a cura di questo Ispettorato, a prescindere dalle
modalità prescelte per la fruizione dei contenuti (a “domicilio” o in “ufficio”).

Avuta notizia della convocazione al corso, ciascun dipendente dovrà provvedere ad effettuare la
procedura di accesso, selezionando l’icona di “Primo Accesso” nella homepage della piattaforma,
inserendo nel campo email il proprio alias (perID@ seguito dal dominio interno.it o poliziadistato.it)
e seguire le successive istruzioni ricevute sulla mail istituzionale.

La procedura di accredito potrà completarsi anche per il personale interessato dalle procedure di
migrazione sui server del nuovo fornitore del servizio della casella di posta elettronica corporate (da
@interno.it a @poliziadistato.it) già in atto per tutti i dipendenti appartenenti ai ruoli della Polizia di
Stato, in quanto viene assicurato il passaggio dei messaggi ricevuti dalla vecchia casella di posta
elettronica al nuovo indirizzo.

Ogni criticità connessa alle predette operazioni di accreditamento dovrà essere tempestivamente
comunicata all’istituto.

AI riguardo, si precisa che l’indirizzo di posta corporate sarà l’unico strumento consentito
per tutte le comunicazioni attinenti alle attività in argomento. Si ribadisce, quindi, la necessità
che ciascun dipendente verifichi preventivamente l’operatività del proprio indirizzo di posta
elettronica corporate, con particolare riguardo all’eventualità della password scaduta.

Sulla piattaforma e sul portale DOPPIAVELA sarà disponibile il “VADEMECUM” del
frequentatore con il riepilogo dettagliato degli adempimenti.

MATERIALE DIDATTICO E AMMINISTRATIVO A DISPOSIZIONE DEI FREQUENTATORI DEL CORSO

Attraverso la piattaforma saranno resi disponibili il Vademecum, il materiale didattico, le note
informative, i testi giuridici e quanto altro necessario per lo svolgimento del corso.

Nella sezione Area didattica della homepage è presente il materiale da utilizzare nella fase di
formazione e-learning, strutturato in moduli formativi, dal contenuto multimediale, ciascuno dei quali
prevede una parte espositiva volta a far acquisire conoscenze ed abilità pratiche ed un test di
autovalutazione, quale utile strumento di verifica del livello di apprendimento conseguito.

Nella sezione Biblioteca, sempre accessibile attraverso la Homepage del corso, verranno,
inoltre, messi a disposizione dei frequentatori:

  • testi utili ad un maggiore approfondimento degli argomenti e delle tematiche oggetto del corso
    quali, ad esempio, il volume “La Polizia Giudiziaria” realizzato da professionalità interne
    all’ Amministrazione;
  • unaraccolta di inserti della rivista ufficiale della Polizia di Stato “Polizia Moderna”;
  • il servizio Web “La Tribuna Plus” per la fruizione online di codici e leggi utili per l’attività di polizia.

Previo accreditamento con le credenziali di /dentity PS, il predetto servizio sarà fruibile per
12 mesi dall’attivazione tramite pc, tablet o smartphone, e sarà accessibile, nell’arco delle 24 ore,
sette giorni su sette, mediante rete Internet od Intranet, attraverso la piattaforma FormazionePS o, in
alternativa, digitando l’URL https://dcps.latribunaplus.it. AI termine del corso il servizio sarà accessibile
unicamente dall’ URL indicato.

L’applicazione consente la navigazione ipertestuale dei contenuti, la ricerca testuale semplice
ed avanzata nonché altre funzionalità per lo studio e l’attività di polizia.

Il servizio di assistenza tecnica relativo alla predetta applicazione verrà assicurato con due
modalità (Web e telefonica), al fine di garantire, nel rispetto della tutela dei dati personali, una più
immediata risposta da parte dell’operatore economico.

In particolare:

– nel caso di assistenza web, gli interessati, attraverso il percorso Home page della piattaforma
> Help Desk Web App, potranno accedere ad un form a due campi che dovranno essere
compilati inserendo il PerId personale e la problematica riscontrata. La risposta al quesito
perverrà dall’indirizzo no-reply@latribunaplus.it sulla posta elettronica istituzionale del
richiedente. Ove fossero necessari ulteriori chiarimenti, dovrà essere utilizzato nuovamente il
form sopra indicato;

– nel caso di assistenza telefonica, gli interessati potranno contattare il numero 02/88.184.361,
avendo cura di indicare all’operatore telefonico il PerID personale.

HELP DESK

Il servizio di “Help Desk” è uno strumento di supporto per i corsisti, in particolare durante
la fase di formazione e-learning, nel caso in cui si riscontrassero difficoltà nella fruizione dei moduli
e/o criticità di natura tecnico-informatica non risolvibili in sede locale. Inoltre è a disposizione per
chiarire eventuali dubbi su questioni di carattere amministrativo o su aspetti giuridici che riguardano
Il corso.

Il servizio di help desk è stato strutturato in tre aree:

  •  didattica per quesiti relativi ai contenuti della formazione con modalità e-learning;
  •  amministrativa, per tematiche inerenti agli aspetti generali del corso nonché ai profili
    organizzativi, regolamentari e giuridici — con accesso riservato ai soli “Referenti ”.
    Le questioni di carattere generale, via via affrontate e chiarite con l’ausilio dei diversi ke/p
    desk, verranno condivise con tutti gli utenti mediante la creazione di apposite sezioni F.A.0.
    I Referenti e i frequentatori dovranno, pertanto, consultare queste ultime prima di porre
    “quesiti” tramite l’help desk.
  •  tecnica, per problematiche connesse all’utilizzo della piattaforma e a possibili
    malfunzionamenti, il cui accesso è riservato ai soli “Referenti”;

Help Desk DIDATTICO

L’help desk didattico è coordinato a livello centrale dal Servizio Ricerca e didattica di questo
Ispettorato che avrà il compito di gestire le richieste secondo criteri organizzativi che garantiscano la
continuità operativa del servizio anche in assenza di uno o più componenti.

Il predetto servizio potrà essere attivato solo attraverso la piattaforma al seguente percorso
“Home Page del corso > Area Didattica > Help Desk” mentre le risposte ai quesiti saranno inoltrate
direttamente all’indirizzo di posta elettronica corporate del frequentatore.

Help Desk AMMINISTRATIVO

Il servizio, curato direttamente dal Servizio scuole e corsi di questo Ispettorato per i quesiti di
tipo organizzativo e gestionale, è accessibile dalla Home Page del corso > Area Frequentatori> Help
Desk, per i soli Referenti (e, per loro tramite, i rispettivi uffici territoriali).

I quesiti potranno essere inoltrati attraverso l’apposita funzione presente nella piattaforma,
salvo i casi di particolare urgenza, per i quali è possibile fare riferimento ai punti di contatto
dell’istituto (riportati a pagina 4 nota 2).

Il Referente, prima di porre un quesito, è tenuto a verificare che la problematica non sia stata
già chiarita con specifica F.A.Q.

Help Desk TECNICO

L’help desk tecnico, accessibile con il percorso “Home Page > FAQ”, è collegato a
problematiche di ordine tecnico alle quali va assicurata massima attenzione e priorità per una pronta
risoluzione delle stesse, al fine di non compromettere la regolare prosecuzione del corso.

Il servizio potrà essere attivato esclusivamente dai Referenti per la soluzione delle
problematiche relative al funzionamento della piattaforma.

AI riguardo si precisa che le disfunzioni delle apparecchiature in possesso del dipendente
dovranno essere risolte dall’interessato che, nelle more del superamento delle anomalie, dovrà
attivare tutte le iniziative necessarie per non interrompere il percorso formativo.

A tal fine, a livello provinciale, le Questure dovranno strutturare un servizio tecnico-
informatico, facente capo al Referente, che possa fungere anche da collettore di problematiche
ricorrenti, per l’individuazione dei percorsi più agevoli alla loro soluzione.

F.A.Q. GENERALI, DIDATTICHE E AMMINISTRATIVE

Sulla piattaforma è disponibile un’apposita area, in cui sono riportati i quesiti ricorrenti con
le relative risposte, distinta in “F.A4.0. generali” e “F.A.0.”° relative ad uno specifico corso, con
indicazione della domanda e relativa risposta:

  • Le “F.A.Q. generali” sono consultabili da tutti nell’area pubblica, accessibile senza accredito,
    tramite il pulsante “F.4.0.” presente nella Home Page della piattaforma. Riguardano solo gli
    aspetti relativi al funzionamento della piattaforma, le procedure di accesso al corso e non ai
    contenuti didattici.
  • le F.A.Q. relative ad uno specifico corso, invece sono consultabili esclusivamente dagli utenti
    autorizzati (frequentatori e Referenti) e si suddividono in “F.A.0. didattiche” e “F.A.0Q.
    amministrative”.

Le prime chiariscono dubbi ricorrenti sui contenuti didattici, le seconde contengono risposte
a quesiti di carattere generale sotto il profilo dell’organizzazione dei corsi e dell’attività di gestione
amministrativa dei corsisti.

TIROCINIO APPLICATIVO

Il tirocinio applicativo si svolge presso la sede di servizio ed è volto al completamento della
formazione professionale, attraverso l’approfondimento delle materie trattate durante la fase e-
learning del corso, da cui consegue l’esercizio delle maggiori responsabilità connesse alla nuova
qualifica.

Le attività formative da sottoporre all’allievo vice ispettore dovranno essere organizzate senza
comportare oneri aggiuntivi all’Amministrazione, in linea con le disposizioni normative di cui
all’articolo 26 del D.P.R. 335/1982 e con le indicazioni contenute nella circolare 333-C/9021/7B del
10 settembre 1990, relativamente alla disciplina delle funzioni del personale appartenente al ruolo
degli ispettori.

AI riguardo, si sottolinea che gli allievi vice ispettori – poiché posti in aspettativa speciale
durante tutta la durata del corso -, dovranno partecipare alle diverse attività operative in qualità di
“osservatori”, sotto la supervisione di uno o più “affidatari”4 , al solo scopo di apprendere le concrete
modalità di svolgimento dei servizi, con un’articolazione oraria giornaliera conforme all’orario di
servizio dell’ufficio/reparto presso cui sono impiegati e, comunque, escludendo qualsiasi ricorso al
lavoro straordinario. Sul punto si evidenzia altresì che gli allievi non possono essere impiegati in
attività di servizio da cui consegue la corresponsione di indennità accessorie (ad es. servizio esterno,
missione, ordine pubblico ecc…).

GESTIONE AMMINISTRATIVA DEL CORISTA

Per gli aspetti gestionali, gli allievi vice ispettori dipendono per tutto il corso dal dirigente
dell’ufficio/reparto presso cui prestano servizio che opera in stretto raccordo con l’istituto per tutte le
comunicazioni concernenti lo status di frequentatore (ad esempio avvio e rinuncia al corso, computo
delle assenze e dei periodi di malattia verifica finale ed eventuali dimissioni).

  • Orario di servizio — Orario didattico

Il calendario settimanale delle lezioni della fase e-learning è equivalente all’orario di servizio
previsto dalle vigenti disposizioni contrattuali ed è strutturato in regime di “settimana corta”, dal
lunedì al venerdì, con due rientri pomeridiani, per un totale di 36 ore effettive. Il corsista, a
prescindere dalla modalità prescelta per lo svolgimento di tale fase, deve rispettare l’orario
settimanale delle lezioni.

In particolare, coloro che svolgono detta fase “a domicilio”, sono tenuti ad attestare
settimanalmente le presenze, utilizzando il modulo di autocertificazione (all.3) che dovrà essere
consegnato all’ufficio/reparto di appartenenza e vistato dal dirigente; trattandosi di documento che
attesta lo svolgimento del corso e il regolare espletamento dell’orario di servizio giornaliero e
settimanale, tale autocertificazione deve essere custodita agli atti. Diversamente, per chi svolge tale
fase presso i locali dell’ Amministrazione, la presenza sarà chiaramente rilevata attraverso i sistemi in
uso.

Durante il tirocinio applicativo, l’orario di servizio da osservare è individuato in relazione
all’ufficio/reparto presso cui il corsista è applicato.

  • Assenze — dimissioni dal corso

Il limite massimo della assenze consentito è fissato in 30 giorni (riferiti alle giornate di effettiva
attività didattica e non da calendario solare) così come previsto dal combinato disposto di cui all’art.
27, comma 4 e 5 del 335/1982 e ai decreti dipartimentali relativi alle modalità attuative per lo
svolgimento dei corsi in argomento5 .

Pertanto, considerato che il superamento di tale limite comporta le dimissioni dal corso,
particolare attenzione dovrà essere riservata al relativo computo.

Non concorrono nel computo i giorni di assenza per:

– testimonianza disposta dall’ Autorità Giudiziaria;

– sospensione dell’ attività didattica disposta da questo Ispettorato6 ;

– motivazioni connesse al fenomeno epidemiologico da COVID-197 .

La mancata partecipazione, anche in giorni diversi, alle attività previste dall’orario settimanale delle
lezioni, per un totale di otto ore, costituisce assenza da una giornata didattica.

Se il superamento del limite massimo consentito di assenze dal corso deriva da infermità
contratta durante il corso, ovvero è dipendente da causa di servizio, il dipendente, riacquistata
l’idoneità, potrà essere avviato al primo corso utile con provvedimento dipartimentale.

In caso di temporanea non idoneità ai compiti d’istituto per motivi di salute, i corsisti
potranno essere ammessi partecipare – ovvero a proseguire il corso se l’infermità è intervenuta a corso
iniziato – a domanda, qualora ciò sia ritenuto compatibile con la malattia da cui sono affetti, a
giudizio del medico dell’ufficio sanitario di competenza o di un medico della Polizia di Stato.

AI termine del corso, l’ufficio/reparto di appartenenza dovrà notiziare l’istituto per ogni
frequentatore, circa il numero complessivo delle assenze effettuate durante il corso, (all. 4) fatti salvi
i casi che necessitano di immediata comunicazione perché connessi alla dimissione per superamento
del limite massimo di assenze consentite.

  • Aspetti Logistici

Relativamente alla fruizione del vitto si richiamano le vigenti disposizioni in materia, sia per la fase
formativa e-learning (per il personale che fruisce del corso dall’ufficio) che nel periodo di tirocinio
applicativo. Invece, per coloro che seguono il corso “a domicilio” si ritiene insussistente il diritto alla
“mensa obbligatoria di servizio” in quanto tale beneficio è subordinato alla “impossibilità di
consumare i pasti presso il proprio domicilio a causa dell’orario di inizio dei turni di servizio”.
Da ultimo, si evidenzia che gli allegati indicati nella presente circolare sono scaricabili dal
portale Doppiavela (https:/doppiavela.poliziadistato.it), al percorso Professione > Formazione > Corsi
> Corsi riordino. Allo stesso link sono disponibili, oltre a questa circolare, anche la ministeriale prot.
13011 del 29 giugno u.s. – richiamata in premessa – e il “Vademecum”.

Si confida nella massima diffusione della presente con particolare riferimento al personale
interessato all’avvio del corso in argomento.

La circolare

 


NOTE
1. Il decreto istitutivo e il piano degli studi del corso sono disponibili sul portale Doppiavela.
2. Ufficio Studi – tel. 06/985623213: Commissario Medea CANTA, mail medea.canta@poliziadistato.it; Ispettore Sup. Roberto RUSSO, mail: roberto1.russo@interno.it ;
Ufficio Corsi – Commissario Esterina LUCCHETTI, tel. 06/985623260, mail esterina.luechetti@poliziadistato.it: Sost. Comm. Coord. Ezio GUERRIERO, mail ezio.guerriero @poliziadistato.it; tel.06/985623196 — Isp. Sup. Francesco CROSARA, mail francesco.crosara@poliziadistato.it
3. Presso il “domicilio” utilizzando locali ed adeguate apparecchiature informatiche dotate di webcam nella propria disponibilità
ovvero in “ufficio”, nei locali e con le apparecchiature informatiche dotate di webcam dell’amministrazione
4. Gli affidatari sono individuati, a cura del dirigente dell’ufficio/reparto tra gli appartenenti al ruolo degli ispettori ovvero degli appartenenti alla carriera dei funzionari di Polizia.
5  Decreti del Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza 20 settembre 2017, 26 marzo 2019 e 17 aprile 2020.
6. Vedasi circolare richiamata in premessa prot.13011 del 29 giugno u.s..
7. Vedasi articolo 260, comma 5, del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n.
77 recante: “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché politiche sociali connesse all’emergenza
epidemiologica da COVID-19”.