SOS al “Fellini”: «Servono poliziotti!»

L’allarme lanciato dal sindacato FSP, all’appello mancano almeno dieci agenti all’aeroporto

La stagione del ‘Fellini è finalmente decollata, con i primi voli da Budapest e Cracovia operati da Ryanair. Proprio l’altro ieri è arrivato l’annuncio di Wizzair: la compagnia low cost, che ha già previsto i collegamenti settimanali con Tirana, ha deciso di raddoppiare aggiungendo anche il volo da Bucarest, che partirà da settembre. «L’importanza di portare a Rimini una compagnia come Wizzair – osserva Leonardo ” Corbucci, amministratore delegato di Airiminum – si sta dimostrando importante già da questo primo anno così particolare, con le due rotte da Tirana e Bucarest. Ma le potenzialità dell’accordo con la Wizzair (che durerà fino al 2027) risulteranno sempre più evidenti nei prossimi anni, quando la compagnia porterà icollegamenti con altri importanti Paesi e capitali, europei e extraeuropei», Purtroppo anche questo sarà un anno di transizione per il’Fellini‘: non si andrà ol- tre i200mila passeggeri, ac ausa della mancanza di voli da Russia, Ucraina, Germania e da altri paesi del Nord Europa.

I voli sono meno rispetto agli anni pre-Covid, e purtroppo è calato anche il numero di agenti della polizia di frontiera in servizio all’aeroporto. «Stiamo affrontando una grave carenza di organico – conferma Davide Santolini, il segretario riminese del sindacato di polizia Fsp (Federazione sindacale di polizia) – Sulla carta Rimini deve avere un organico di 42 agenti, compresi il dirigente e i 4 ispettori, ma quelli in servizio sono molti di meno». Infatti «un paio di agenti sono sospesi per motivi diversi, altri 4 sono assenti per malattia, da un anno 4 colleghi (a turno) vengono impiegati nel nuovo ufficio della polizia di frontiera a Bardonecchia». E come se non bastasse, nell’ultimo mese alcuni poliziotti sono stati impiegati negli aeroporti di Bologna, Ancona e Pisa. Morale della favola: «Oggi a Rimini la polizia di frontiera riesce a contare effettivamente su soli 32 uomini. Sono troppo pochi, considerando i voli già pro-
grammati a Rimini per la stagione». Da qui l’appello per ottenere subito i rinforzi, «oltre ai 3 già previsti a partire da giugno»,