BANDO DI CONCORSO PER 1515 POSTI DA VICE SOVRINTENDENTE POLIZIA DI STATO
LA DAGEP HA COMUNICATO CHE sul Bollettino Ufficiale del Personale del Ministero dell’Interno – supplemento straordinario n. 1/19 del 28 aprile 2022 è pubblicato il concorso interno, per titoli e superamento del successivo corso di formazione professionale, per 1515 posti da vice sovrintendente della Polizia di Stato, indetto con decreto del Capo della Polizia – Direttore generale della pubblica sicurezza, del 16 aprile 2022.
Si precisa che il suddetto bando sarà disponibile sul sito https://doppiavela.poliziadistato.it nella pagina relativa al concorso, ed anche sul sito della rete internet: https://dv.poliziadistato.it
DECRETA
Art. 1
Posti a concorso
1. Ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera a-bis), n. 2), del decreto legislativo 29 maggio
2017, n. 95, è indetto un concorso interno, per titoli e superamento del successivo corso di
formazione professionale, per la copertura di 1515 posti per vice sovrintendente riservati al
personale del ruolo degli agenti e assistenti della Polizia di Stato, che abbia compiuto
almeno quattro anni di effettivo servizio alla data del 31 dicembre 2019. Fra 1 predetti 1515
posti, 15 posti sono riservati, al sensi dell’articolo 2 del d.P.R. n. 752 del 1976, ai dipendenti
che abbiano conseguito l’attestato di bilinguismo di lingua tedesca di livello non inferiore al
diploma di istruzione secondaria di primo grado, purché siano in possesso degli altri
requisiti previsti dal presente bando.
2. I posti riservati ai possessori dell’attestato di bilinguismo, qualora non coperti, saranno
assegnati al candidati idonei aventi titolo alla medesima riserva per bilinguisti, relativa alla
selezione effettuata con scrutinio per merito comparativo effettuata ai sensi dell’articolo 2,
comma 1, lettera a-bis), n. 1), del decreto legislativo n. 95 del 2017.
Art. 2
Requisiti di partecipazione e cause di esclusione
1. Il personale interessato a concorrere per i posti di cui all’articolo 1, comma |], oltre al
requisito ivi previsto, non deve aver riportato, nel biennio 2020/2021, un giudizio
complessivo inferiore a “buono” né sanzioni disciplinari più gravi della deplorazione.
2.Irequisiti di partecipazione di cui al comma 1 del presente articolo devono permanere, a
pena di esclusione, sino al termine della procedura concorsuale, ai sensi dell’articolo 3,
comma 13, del d.lgs. n. 95 del 2017.
3. Sono esclusi dal concorso, a norma dell’articolo 93 del d.P.R. n. 3 del 1957, 1 candidati
che sono sospesi cautelarmente dal servizio; restano ferme le disposizioni di cui all’articolo
94,
4. L’Amministrazione provvederà ad accertare la veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai
candidati. Fatta salva la responsabilità penale, 11 candidato decadrà dai benefici conseguiti in
virtù di un provvedimento emanato in suo favore sulla base di una dichiarazione non
veritiera.
S. L’esclusione dal concorso è disposta con decreto del Capo della Polizia-Direttore generale
della pubblica sicurezza.
6. Resta ferma la facoltà, per 1l personale che ha conseguito la qualifica di vice
sovrintendente per merito straordinario, di presentare istanza di partecipazione al concorso
alla procedura di cui al comma 1 quando ne consentano l’accesso alla qualifica di vice
sovrintendente con una decorrenza più favorevole.
Art. 3
Domanda di partecipazione — modalità telematica
1. La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata entro il termine perentorio
di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
bando sul Bollettino Ufficiale del personale del Ministero dell’Interno. A tal fine dovrà
essere utilizzata, a pena di esclusione, l’apposita procedura informatica presente sul sito
https://concorsionline.poliziadistato.it.
2. Nella domanda di partecipazione 11 candidato deve dichiarare:
a) cognome, none, luogo e data di nascita;
b) qualifica rivestita, data di decorrenza, data di assunzione in servizio;
c) Ufficio/Reparto e Sezione presso cui presta servizio;
d) Ente matricolare di riferimento;
e) se intenda concorrere per 1 posti riservati al possessori dell’attestato di bilinguismo,
indicati dall’articolo 1, comma 1, secondo periodo, del presente bando. In tal caso, il
candidato specificherà il livello di conoscenza e l’Ente che ha rilasciato l’attestato
richiesto;
f) di aver compiuto almeno quattro anni di effettivo servizio nel ruolo degli agenti e
assistenti della Polizia di Stato al 31 dicembre 2019;
g) dinonaver riportato, nel biennio 2020/2021, giudizi complessivi Inferiori a “buono”;
h) di non aver riportato, nel biennio 2020/2021, sanzioni disciplinari più gravi della
deplorazione;
i) dinonessere sospeso cautelarmente dal servizio;
j) I titoli che intende sottoporre alla valutazione della Commissione esaminatrice, con la
rispettiva data di conseguimento ove prevista;
k) di essere a conoscenza delle responsabilità penali previste in caso di dichiarazioni
mendaci, ai sensi dell’articolo 76 del d.P.R. n. 445 del 2000.
3. Al termine della procedura di presentazione della domanda di partecipazione ogni
candidato riceverà, al proprio indirizzo corporate di posta elettronica, una mail con allegata
la copia della domanda presentata.
4. Qualora il candidato volesse modificare la domanda già trasmessa, la dovrà annullare per
inviarne una nuova versione, entro il termine perentorio di presentazione della domanda
indicato al comma |, osservando, a tal fine, le istruzioni presenti sul portale. In ogni caso,
alla scadenza del predetto termine perentorio, il sistema informatico non riceverà più dati.
5. I candidati sono tenuti a comunicare tempestivamente al Servizio Concorsi della
Direzione centrale per gli affari generali e le politiche del personale della Polizia di Stato,
tramite l’Ufficio/Reparto di appartenenza, ogni variazione di indirizzo e/o sede di servizio al
seguente Indirizzo PEC: dipps.333con@pecps.interno.it.
6. L’Ufficio/Reparto di appartenenza comunicherà tempestivamente al Servizio Concorsi
ogni eventuale variazione della posizione giuridica o disciplinare del candidato intervenuta
successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
7. I candidati, nelle more della verifica del possesso dei requisiti, partecipano alla procedura
concorsuale ‘con riserva”.
Art. 4
Commissione esaminatrice
1. La Commissione esaminatrice del concorso, nominata con decreto del Capo della Polizia-
Direttore generale della pubblica sicurezza, è composta da un presidente con qualifica non
inferiore a dirigente superiore della Polizia di Stato e da quattro componenti con qualifica di
vice questore o vice questore aggiunto della Polizia di Stato.
2. Un funzionario con qualifica non superiore a commissario capo della Polizia di Stato, in
servizio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, svolge le funzioni di segretario
della Commissione.
Art. 5
Titoli ammessi a valutazione
1. Le categorie di titoli di servizio ammesse a valutazione ed il punteggio massimo attribuito
a clascuna categoria sono stabiliti come segue:
a) rapporti informativi e giudizi complessivi dell’ultimo biennio (2020-2021), fino a 8
punti;
b) anzianità complessiva di servizio, fino a 10 punti;
c) speciali riconoscimenti e ricompense, fino a 4 punti;
d) titoli di studio, fino a $ punti;
e) conoscenza della lingua inglese, punti 0,5;
f) conoscenza delle procedure e dei sistemi informatici, punti 0,5;
g) superamento della prova selettiva in precedenti analoghi concorsi, anche per 1 vincitori
che non abbiano partecipato al corso di formazione o si siano dimessi durante la
frequenza, attribuzione di 5 punti.
2. I titoli indicati nella domanda di partecipazione al concorso devono essere conseguiti
entro la data di scadenza dei termini per la presentazione della medesima domanda, pena 1l
loro mancato riconoscimento.
3. La Commissione esaminatrice valuterà 1 soli titoli indicati nella domanda di
partecipazione, che risultino altresì annotati nello stato matricolare del candidato interessato.
I titoli indicati alle lettere e) e f) del precedente comma 1 saranno valutati in base alla
dichiarazione fornita in proposito dall’interessato.
4. La scheda contenente 1 titoli posseduti dal candidato, una volta convalidata dall’Ente
matricolare, previa verifica della corrispondenza tra quanto dichiarato dal candidato e quanto
annotato a matricola in base alle direttive emanate in materia di tenuta dello stato
matricolare, sarà trasmessa telematicamente al Servizio Concorsi della Direzione centrale
per gli affari generali e le politiche del personale della Polizia di Stato, per il successivo
inoltro alla competente Commissione esaminatrice.
5. La Commissione esaminatrice stabilisce, in sede di prima riunione, 1 criteri di massima
per la graduale valutazione dei titoli e per l’attribuzione dei relativi punteggi.
6. Le determinazioni della Commissione esaminatrice di cui al precedente comma saranno
pubblicate sul sito intranet https://doppiavela.poliziadistato.it, nella pagina relativa al
concorso, nonché sul sito internet https://dv.poliziadistato.it.
7. La Commissione esaminatrice annota 1 titoli valutati e 1 relativi punteggi, anche con
l’ausilio di sistemi informatici, su apposite schede individuali firmate da tutti 1 componenti,
che vengono allegate ai verbali del concorso di cui costituiscono parte integrante.
Art. 6
Formazione e pubblicazione delle graduatorie
1. Il punteggio complessivo di ciascun candidato è dato dalla somma dei punteggi relativi
alle singole categorie di titoli.
2. A parità di punteggio prevalgono, nell’ordine, la qualifica, l’anzianità di qualifica,
l’anzianità di servizio e la maggiore età.
3. Con decreto del Capo della Polizia-Direttore generale della pubblica sicurezza,
riconosciuta la regolarità del procedimento, sono approvate le graduatorie di merito e sono
dichiarati 1 vincitori da avviare al previsto corso di formazione professionale.
4. Il decreto di cui al precedente comma è pubblicato sul Bollettino Ufficiale del personale
del Ministero dell’Interno. Lo stesso provvedimento sarà consultabile anche sul sito intranet
https://doppiavela.poliziadistato.it, nella pagina relativa al concorso, nonché sul sito internet
https://dv.poliziadistato.it.
Art. 7
Trattamento dei dati personali
1.I dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti e trattati, mediante una banca dati
automatizzata presso il Ministero dell’Interno — Dipartimento della Pubblica Sicurezza —
Direzione centrale per gli affari generali e le politiche del personale della Polizia di Stato –
Servizio Concorsi, per le comprovate ragioni di pubblico interesse sottese ai concorsi e al
relativi adempimenti.
2. I medesimi dati potranno essere comunicati esclusivamente ad amministrazioni o enti
pubblici interessati allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica dei
candidati.
3. Si applicano in materia le disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679, nonché del d.lgs.
n. 196 del 2003, così come modificato dal d.lgs. n. 101 del 2018. Ogni candidato può
esercitare, in merito ai propri dati personali, i diritti di accesso, rettifica, cancellazione e
opposizione, nei casi previsti rispettivamente dagli articoli da 15 a 21 del citato
Regolamento (UE) 2016/679, nei confronti del Ministero dell’Interno – Dipartimento della
Pubblica Sicurezza, Direzione centrale per gli affari generali e le politiche del personale
della Polizia di Stato, con sede in Roma, via del Castro Pretorio, n. 5.
4. Eventuali richieste di accesso ai documenti amministrativi da parte dei partecipanti al
concorso, ai sensi della normativa vigente, potranno essere trasmesse, per il tramite
dell’Ufficio/Reparto di appartenenza, all’indirizzo di posta elettronica:
dipps.333con@pecps.interno.it.
Art. 8
Assegnazione alle sedi dei vincitori
1. Prima dell’avvio dei vincitori del concorso al previsto corso di formazione professionale,
l’ Amministrazione pubblica le sedi disponibili a livello provinciale.
Art. 9
Avvertenze finali
1. Il presente decreto è pubblicato sul Bollettino Ufficiale del personale del Ministero
dell’Interno.
2. Fatte salve le previste pubblicazioni sul Bollettino Ufficiale del personale del Ministero
dell’Interno ulteriori provvedimenti e/o comunicazioni inerenti al presente bando di
concorso sono pubblicati sul sito intranet https://doppiavela.poliziadistato.it nella pagina
relativa al concorso, nonché sul sito internet https://dv.poliziadistato.it.
3. Avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso giurisdizionale al Tribunale
Amministrativo Regionale competente, secondo le modalità di cui al Codice del processo
amministrativo di cui al decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, o, alternativamente, ricorso
straordinario al Presidente della Repubblica, ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, e successive modificazioni, entro il termine,
rispettivamente, di sessanta e di centoventi giorni decorrente dalla data di pubblicazione del
presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale del personale del Ministero dell’Interno.
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