OGGETTO: La comunicazione della Polizia di Stato. Conferenze stampa ed interviste di Dirigenti che svolgono attività di polizia giudiziaria, in servizio presso le
Squadre Mobili e le Digos.

Come noto, la comunicazione istituzionale rappresenta da sempre un
imprescindibile veicolo di trasmissione dell’identità e dei valori della Polizia di Stato,
nonché di divulgazione dell’attività istituzionale svolta dagli uffici dipartimentali e
territoriali.

Da qui l’esigenza di trasmettere in modo corretto le informazioni ai mass media,
prestando particolare attenzione ai contenuti delle dichiarazioni e delle immagini
divulgate, in considerazione del conseguenziale riverbero sulla percezione di legalità e di
tutela delle libertà e delle istituzioni democratiche da parte dei cittadini.

Adeguata cura va dedicata alla sobrietà, al rispetto delle normative vigenti in
materia e alle indicazioni del Garante della privacy, soprattutto nei casi in cui oggetto
della comunicazione siano attività d’indagine svolte nell’adempimento delle funzioni di
polizia giudiziaria.

Ed al riguardo, dovranno essere sempre attentamente valutati gli effetti delle
dichiarazioni sulla percezione di sicurezza dei cittadini, sia in termini di allarme che di
sottovalutazione dei rischi, con riferimento ai fenomeni sia di criminalità e sia di
terrorismo.

Qualora, altresì, trattasi di attività svolte nell’ambito di indagini il cui
coordinamento è stato già assunto dall’ Autorità giudiziaria, i contenuti dovranno essere
concordati con la Procura della Repubblica competente; nondimeno, nell’ipotesi di
operazioni congiunte con uffici investigativi di altre Forze di Polizia, si procederà d’intesa
con i relativi Comandi territoriali.

Ciò premesso, nel richiamare le disposizioni contenute nelle circolari n.
555/EST/S/1/1668/14 del 23 luglio 2014, n. 555/EST/911/3628/16 del 17 novembre 2016
e n. 273616 del 21 aprile 2022, si ribadisce la necessità di indossare l’uniforme e del suo
corretto uso da parte del personale, ogni qualvolta si rappresenta l’ Amministrazione e, in
particolare, in occasione di:

– interviste, partecipazioni a trasmissioni televisive e conferenze stampa;
– riprese video-fotografiche utili per promuovere o documentare le attività
istituzionali o operative;
– firmadi convenzioni e protocolli d’intesa;
– partecipazioni a convegni o iniziative pubbliche;
– conferimento dì premi.

Si ritiene, infine, di precisare che i Dirigenti in servizio presso le Squadre Mobili
e le Digos, possono partecipare a conferenze stampa ed effettuare interviste in abiti civili,
avendo ulteriore attenzione, però, ad utilizzare per le riprese chiari ed univoci segni
distintivi della Polizia di Stato (autovetture con colori d’istituto, affiancamento di
personale in uniforme, esposizione dello stemma araldico, etc.).

In ogni caso, si ribadisce l’opportunità di contattare l’Ufficio Relazioni Esterne,
Cerimoniale e Studi Storici qualora si ravvisino difficoltà o dubbi circa la corretta
trasmissione dei contenuti ovvero dell’immagine dell’ Amministrazione.

Si confida nella consueta e fattiva collaborazione delle SS.LL, con preghiera di
adeguata diffusione.

La circolare