OGGETTO: Fotosegnalamento ad opera di equipaggi operativi delle Questure e dei
Reparti prevenzione crimine

Si fa seguito alla nota Prot. N. 0014904 del 26 ottobre u.s., concernente
l’oggetto.

AI riguardo, si comunica che, alla luce delle valutazioni espresse in sede di
riunione del 19 ottobre u.s. e in assenza di ulteriori osservazioni, la Direzione Centrale
Anticrimine della Polizia di Stato ha diffuso in data odierna la circolare Prot. n.
0134697 che si allega alla presente.


OGGETTO: Fotosegnalamento a opera di equipaggi operativi delle Questure e dei Reparti prevenzione crimine.

Come noto, le attività inerenti al controllo delle persone e alla loro identificazione
svolte dagli equipaggi delle Questure, soprattutto delle Sezioni Volanti degli U.P.G.S.P. e dei
Commissariati, delle Squadre Mobili, delle DIGOS, nonché dei Reparti prevenzione crimine,
comportano, talvolta, la necessità di accompagnare i soggetti interessati presso gli uffici della
Polizia Scientifica per procedere al loro fotosegnalamento.

Ciò può determinare la prolungata sottrazione dal territorio di risorse operative,
soprattutto quando il personale della Polizia Scientifica non sia, per diverse ragioni,
prontamente disponibile o il numero degli accompagnati sia particolarmente elevato.

Per far fronte a tali situazioni, è già in fase avanzata il progetto AFIS MOBILE, che
consentirà (in particolar modo agli operatori a vario titolo impegnati nei servizi di controllo
del territorio) di procedere a una verifica preliminare, sul posto, dell’identità dei fermati,
attraverso un lettore di impronte da connettere ai tablet dei vari sistemi multimediali, che si
collegherà all’AF/S per accertare gli eventuali precedenti dattiloscopici dei soggetti
sottoposti a controllo.

Nelle more del perfezionamento di tale applicazione, il Servizio Polizia Scientifica
organizzerà dei corsi di ‘operatore addetto al fotosegnalamento digitale” rivolti al
personale in servizio presso le strutture operative innanzi citate, nonché a quello
eventualmente individuato all’interno di altri uffici della Questura.

Tale corso, già disciplinato per gli operatori addetti ai servizi di Polizia di Frontiera,
Polizia Ferroviaria e Uffici Immigrazione delle Questure dal Decreto del Capo della Polizia
dell’8 Marzo 2022 recante ‘Disciplina dei corsi di specializzazione, perfezionamento,
abilitazione, qualificazione e aggiornamento della Polizia di Stato”, avrà la durata di 5 giorni,
con annotazione della valutazione finale sullo stato matricolare.

AI riguardo, si forniscono le seguenti indicazioni:

– la partecipazione al corso avverrà su base volontaria, previa valutazione del Questore o
del dirigente del Reparto;

– sarà data priorità agli operatori addetti al controllo del territorio (volanti UPG e UTC)
che svolgano il servizio in modo continuativo a bordo di volante;

– successivamente, il corso sarà esteso al personale maggiormente impegnato nelle
attività di controllo di persone e identificazione;

-‘il personale dovrà dimostrare interesse a permanere nell’incarico attuale, assicurando
una apprezzabile e futura continuità;

– sarà selezionato in via prioritaria personale appartenente al ruolo Agenti e Assistenti,
con precedenza ai dipendenti più giovani;

– in caso di più richieste, si garantirà una calibrata aliquota di dipendenti abilitati per
ogni turno di servizio;

– il fotosegnalamento potrà essere effettuato solo in casi di comprovate situazioni
eccezionali ed emergenti, che non consentano di ricorrere a operatori specializzati
della Polizia Scientifica; sarà, quindi, sempre necessario che nella pianificazione di
eventuali operazioni ad alto impatto continui a essere adeguatamente programmata la
disponibilità di un congro numero di fotosegnalatori dei locali Uffici di Polizia
Scientifica;

– il fotosegnalamento dovrà essere sempre eseguito all’interno degli uffici della Polizia
Scientifica e con le attrezzature ivi presenti, previe precise direttive dei Questori sulle
modalità di accesso ai locali e sull’utilizzo delle suddette apparecchiature, nonché
sulle regole di gestione delle persone accompagnate;

– gli equipaggi in argomento potranno fotosegnalare esclusivamente soggetti da loro
accompagnati;

– I’eventuale fotosegnalamento da parte di operatori dei Reparti prevenzione crimine
dovrà avvenire nel pieno rispetto del Decreto del Capo della Polizia — Direttore
Generale della Pubblica Sicurezza del 7 ottobre 2016, concernente la revisione delle
modalità di impiego dei Reparti Prevenzione Crimine, il quale, all’art. 3, comma 3,
prevede che “… il Reparto, nell’espletamento del servizio, è affiancato da
personale della Questura competente o degli uffici della Polizia di Stato dislocati
sul territorio oggetto dell’intervento, cui sono demandati gli adempimenti di
polizia giudiziaria e quelli investigativi emergenti…”’, ciò implicando che ogni
ulteriore incombenza, seppur strettamente consequenziale all’attività di
fotosegnalamento, non dovrà ricadere sugli equipaggi dei citati Reparti.

Si comunica, inoltre, che il Servizio Polizia Scientifica, d’intesa con l’Ispettorato delle
Scuole della Polizia di Stato, organizzerà un corso di fotosegnalamento digitale della durata di
2 giorni, da svolgersi in modalità a distanza, con annotazione della valutazione finale sullo
stato matricolare, per il personale già in possesso delle credenziali per gli inserimenti nel
portale AFIS, in servizio presso Uffici ove si effettuino fotosegnalamenti digitali, che sia
stato addestrato in via informale dai Gabinetti Interregionali e Regionali di Polizia Scientifica
prima dell’istituzionalizzazione del corso, avvenuta nell’anno 2020.

Premesso quanto sopra, gli Uffici interessati vorranno, periodicamente, segnalare ai ’
Gabinetti Interregionali e Regionali territorialmente competenti e, per conoscenza, al
Servizio Polizia Scientifica, le aliquote di personale da avviare alla frequenza dei corsi in
argomento.

La circolare in pdf