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Il segretario provinciale di Siena e regionale per la Toscana, della UGL Polizia di Stato, Mauro Marruganti, è stato a Bruxelles, in visita al Parlamento Europeo, ospite dell’Onorevole Alessandra Mussolini.

A parte l’onore di tale invito, il segretario ha espresso i disagi della categoria che rappresenta e che proprio in Toscana, collegio elettorale della stessa Mussolini, sta vivendo particolari problemi dovuti alla scarsità delle risorse umane e logistiche in relazione agli smisurati arrivi di profughi ed al crescente aumento della criminalità.

Una situazione divenuta insostenibile e che va adeguatamente descritta in ambito europeo da chi svolge il servizio di polizia sempre in prima linea a fianco dei colleghi che rappresenta.

Negli ultimi tempi, il Parlamento Europeo, per la Polizia di Stato italiana, ha saputo soltanto intimare la elaborazione e quindi la introduzione del “reato di tortura” – con le conseguenze facilmente immaginabili sul piano del mantenimento dell’ordine e sicurezza pubblica – laddove si corra il rischio che chiunque possa impunemente aggredire fisicamente e per via giudiziaria i nostri ragazzi in divisa blu.

E’ arrivato il momento che a Bruxelles si facciano carico dei nostri disagi e che si intervenga concretamente con i fatti e non le chiacchiere. La sicurezza e la tutela dei cittadini prima di tutto e, non secondaria, la tutela di chi opera nel settore a difesa della comunità civile con la consapevolezza che la vicinanza della politica è fondamentale per chi opera nel comparto sicurezza.

SEGRETERIA REGIONALE TOSCANA
UGL POLIZIA DI STATO