il testo della lettera che il Segretario Generale, Valter Mazzetti, ha inviato al Capo della Polizia

 

PROVVEDIMENTO URGENTE PER SCONGIURARE STIPENDI ZERO EURO NEL MESE DI NOVEMBRE

Ill.mo Capo della Polizia, Preg.mo Vice Capo, Egr. Direttore Centrale, ancora una volta abbiamo il triste compito di dover segnalare, ma soprattutto censurare, quanto sta accadendo in materia di trattamento economico del personale, con particolare riferimento al saldo I.R.P.E.F.. Ciò che in primis riteniamo necessario evidenziare è che, in barba a qualsivoglia tipo di comunicazione, vi è stata una anomala ed immotivata trattazione del modello 730 da parte del M.E.F. e conseguentemente di NoiPa che, senza dar conto del criterio adottato, ha provveduto a regolarizzare la posizione I.R.P.E.F. solo di una parte dei colleghi che hanno consegnato, anche a mezzo di libero professionista abilitato o C.A.F., il modello 730 entro il termine del 30 giugno u.s.. Contrariamente a quanto indicato sul relativo portale, a nostro avviso NoiPa ha ingiustamente operato una differenziazione tra il personale creando un grave danno, soprattutto nei confronti dei poliziotti che hanno una posizione I.R.P.E.F debitoria in quattro rate a decorrere dalla mensilità di luglio.. Infatti, costoro, avendo chiesto la rateizzazione del quantum da rimborsare si troveranno nella condizione di vedersi accavallate le rate del debito corrente con quelle dell’acconto inerente l’anno venturo.

È chiaro che il già esiguo stipendio che ognuno di noi percepisce, alla luce di quanto precede, porrà alcuni colleghi nella posizione di non poter far fronte agli impegni assunti nei prossimi mesi. Si pensi, per esempio, a tutti coloro che hanno a proprio carico un gravoso mutuo per l’acquisto della casa e che nel mese di novembre si troveranno a dover far fronte non solo alla relativa rata, ma anche a percepire uno stipendio molto più basso rispetto al solito, con conseguenze non di poco conto sulla gestione della vita personale e famigliare. 

Ciò che a nostro avviso va fortemente censurato è il fatto che il competente Servizio della Direzione Centrale per le Risorse Umane si è trincerato dietro un oscuro silenzio non fornendo agli uffici periferici le dovute informazioni in ordine alle ragioni per cui non si è provveduto, sin dal mese corrente, alla regolarizzazione della posizione I.R.P.E.F (credito/debito), nonostante i colleghi si siano premurati di agire per la presentazione della modulistica entro il termine previsto. 

Ancora oggi, nonostante i dipendenti abbiano avuto contezza del mancato inserimento sul cedolino stipendiale di luglio del credito/debito I.R.P.E.F. per tramite del portale NoiPA, il Servizio T.E.P. e Spese Varie continua ad osservare la regola del silenzio e a non fornire comunicazioni in ordine alla problematica in trattazione. 

Ciò che appare sotto gli occhi di tutti è che i “bravi” ragionieri del predetto Servizio hanno dimenticato che i numeri che trattano quotidianamente sono il frutto del lavoro dei colleghi e che di quei numeri devono dare in ogni momento opportuna comunicazione in modo tale da consentire ai poliziotti di poter effettuare, anch’essi, i dovuti calcoli per far fronte ai proprio impegni economici.

Ciò che noi chiediamo con urgenza è che il personale sia reso edotto delle motivazioni dei ritardi in questione e che venga individuato il responsabile di tale errore che dovrà rispondere nelle dovute sedi del proprio operato.

Riteniamo, altresì, necessario che in futuro ogni questione che impatta negativamente sul trattamento economico del personale sia preventivamente comunicata in modo tale che non venga a riproporsi la situazione attuale per la quale chiediamo un fattivo intervento della S.V. finalizzato all’emissione di un cedolino straordinario che regolarizzi la posizione I.R.P.E.F. di tutti quei colleghi che come dianzi accennato hanno consegnato il modello 730 entro il termine del 30 giugno u.s. e in tal modo risolvere la discriminazione che di fatto è stata creata a seguito dell’emissione del cedolino straordinario basato sui dati acquisiti da NoiPa il 14 luglio 2015 e non anche di quelli del 9 luglio u.s..

Si ringrazia.
Il Segretario Generale
Valter Mazzetti

 

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