Roma, 21 novembre 2016

 

 

           Al Ministero dell’Interno

           Dipartimento della Pubblica Sicurezza

           Direttore Centrale per le Risorse Umane

          Pref. Mario Papa

 

          Ministero dell’Interno

          Dipartimento della Pubblica Sicurezza

          Segreteria del Dipartimento della P.S.

          Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali

         V.Pref. Tommaso Ricciardi

 

E, p.c.:

 

Al Direttore Centrale

per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato

Pref. Roberto Sgalla

 

         Alla Segreteria Provinciale di Napoli

        Ugl Polizia di Stato

 

        Al Dirigente

        IV Reparto Mobile – Napoli

LORO SEDI

 

Oggetto: IV Reparto Mobile di Napoli.- Mancato pagamento emolumenti ore straordinario in supero, “ terzo basket”, gennaio/giugno 2016.-

                Richiesta di intervento urgente.

 

Preg.mo Direttore centrale,

 

                                          consapevoli dell’attenzione sempre dimostrata verso i diritti e le legittime esigenze del personale, con la presente sono a segnalarLe un gravissimo episodio segnalatomi e verificatosi presso il IV Reparto Mobile di Napoli, in danno di molti dipendenti ivi in servizio.

Partendo dal presupposto che chi lavora deve essere pagato, ritengo che questo concetto debba essere un assioma per qualsiasi datore di lavoro. La retribuzione monetaria del lavoro dei dipendenti, ordinario e straordinario, pertanto, deve rivestire la priorità di ogni azione dirigenziale, ancor più allorquando il pagamento degli emolumenti è condizionato a particolari scadenze, procedure o disponibilità.

 Ebbene, la mia segreteria provinciale di Napoli, sin dall’11 ottobre scorso, con spirito propositivo e collaborativo, temendo ciò che si sarebbe potuto verificare, invitava e sollecitava il Dirigente del IV Reparto Mobile di Napoli, Breatrice, a vigilare sulle criticità percepite ad opera del locale ufficio amministrativo contabile nell’inserimento dei relativi file, necessari al pagamento degli straordinari in supero secondo le modalità indicate dal Ministero.

 A più riprese, la scrivente O.S., nella sua articolazione di Napoli, rappresentava al dott. Giuseppe Breatrice che se non si fosse attenzionato seriamente il problema così come sembrava palesarsi, i dipendenti del IV Reparto Mobile avrebbero percepito solo una piccola parte degli emolumenti loro dovuti.

 A conferma delle citate sollecitazioni, si rappresenta che, in occasione del confronto semestrale ex art. 19 ANQ, tenutosi il 26/10/2016, fu lo stesso Dirigente a comunicare a tutte le OO.SS. presenti di aver risolto in parte le espresse criticità, con l’inserimento dei file relativi ai mesi di gennaio, febbraio e giugno 2016 e che, nei successivi giorni, si sarebbe provveduto anche all’inserimento dei file relativi ai mesi marzo, aprile e maggio 2016.

 D’altronde, con riferimento alla mancata corresponsione delle eccedenze di lavoro straordinario effettuate dal personale della Polizia di Stato nell’anno 2016, tenuto conto della residua disponibilità di circa 10 milioni di euro, lo stesso Capo della Polizia aveva dato precise disposizioni a tutti gli Uffici affinché fossero corrisposti entro il mese di novembre, tutte le ore effettuate nel primo semestre 2016 nei servizi di contrasto all’immigrazione clandestina (caso di specie) ed in quelli cosiddetti “NO TAV”, nonché, per tutti gli altri servizi istituzionali, la liquidazione delle ore prestate in esubero nel primo bimestre 2016.

 Invero, ad oggi, nonostante le sollecitazioni a più riprese rivolte a quel Dirigente, le Sue rassicurazioni al riguardo e le disposizioni del Capo della Polizia, il personale del IV Reparto Mobile di Napoli, per cause sconosciute e incomprensibili, si è visto riconoscere solo una piccola parte del dovuto e garantito.

A giudizio dello scrivente Sindacato emerge inequivocabile un dato: i poliziotti in servizio al IV Reparto Mobile di Napoli, a fronte delle ore di lavoro straordinario effettuate e del consequenziale tempo sottratto alla propria vita privata e/o agli affetti, ex adverso a quanto disposto dal Capo della Polizia, neanche nel mese di novembre si vedranno corrisposta la giusta e dovuta retribuzione. E questo, non per mancanza di fondi nel c.d. “Terzo Basket”, ma, a questo punto si ritiene, per inadempienze addebitabili a nostro avviso ad una gestione approssimativa e superficiale da parte di chi è preposto a tali incombenze amministrative e di chi ha il dovere di vigilare a tal riguardo.Atteso che per cercare di lenire almeno in parte il disagio procurato ai citati dipendenti, si è appreso che quell’ufficio può procedere all’inserimento di tutto quanto dovuto entro e non oltre il 3 dicembre p.v., si chiede alla S.V. sia un risoluto intervento al riguardo, sia di conoscere le reali ragioni che hanno portato quell’Ufficio al mancato rispetto delle disposizioni del Capo della Polizia circa il pagamento delle ore di straordinario eccedenti, ricordando come l’Amministrazione sia sempre pronta a chiedere al personale enormi sacrifici, ma poi poco avvezza a corrispondere con adeguate attenzioni.In attesa di un sollecito riscontro alla presente, porgo cordiali saluti.

 

IL SEGRETARIO GENERALE
Valter Mazzetti

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