Oggetto: Addestramento professionale del personale della Polizia di Stato. |
Linee guida sulle misure di prevenzione legate all’emergenza COVID-19 nei poligoni
di tiro.

Nell’ottica di una progressiva ripresa delle attività addestrative rivolte al personale della
Polizia di Stato, si trasmettono le linee guida! sulle misure di prevenzione legate all’emergenza
COVID-19 nei poligoni di tiro.

Al riguardo si segnala che le predette misure potranno essere integrate dai Datori di lavoro in
relazione allo specifico contesto in cui si hanno luogo le esercitazioni, sentito il Medico Competente.

AI fine di favorire l’adozione delle iniziative utili al regolare svolgimento dell’addestramento
al tiro, si rammenta che per l’eventuale utilizzo di poligoni esterni dovranno essere posti in essere gli
adempimenti amministrativo contabili previsti dalla circolare di questa Direzione n.25576 del 18
ottobre 2019.

Con l’occasione si evidenzia che, in concomitanza di corsi di formazione di base, i poligoni
di tiro ubicati all’interno delle Scuole, Istituti e Centri dipendenti saranno impegnati, in via prioritaria,
per le attività formative dei frequentatori.

LINEE GUIDA SULLE MISURE DI PREVENZIONE LEGATE
ALL’EMERGENZA COVID-19 NEI POLIGONI DI TIRO

Il presente protocollo indica le misure da adottare, per la prevenzione dell’infezione da
SARS-CoV-2, nelle esercitazioni di tiro.

PROCEDURE GENERALI

Il numero degli allievi/operatori partecipanti alla esercitazione dovrà essere rapportato
al numero delle linee di tiro utilizzabili.

L’eventuale trasporto del personale presso il poligono di tiro dovrà essere effettuato con
mezzi idonei che consentano di mantenere una distanza interpersonale di oltre un metro, con
finestrini aperti o aria forzata/condizionata in funzione (nei limiti di comfort e non in
modalità ricircolo). L’autista ed i trasportati saliranno a bordo, uno alla volta, nel rispetto
della distanza e, ove non possibile mantenerla ovvero su lunghi tragitti, indosseranno la
mascherina chirurgica anche a bordo. Nella scelta del poligono da usare, dovrà essere
compreso il parametro della distanza dal Reparto/Ufficio/Scuola preferendo quello posto a
distanza più breve.

All’arrivo il mezzo di trasporto sarà arieggiato, aprendo finestrini e porte di
ingresso/uscita.

Sul luogo dell’esercitazione il personale permarrà all’esterno del poligono di tiro,
rispettando le distanze interpersonali e indossando la mascherina chirurgica.

L’ingresso al poligono, con mascherina, sarà effettuato, uno alla volta, così come
l’uscita, per numero conforme alle linee di tiro da impegnare, mantenendo sempre la
distanza interpersonale e facendo in modo che i gruppi in entrata ed in uscita non si
incrocino.

All’uscita dal poligono gli operatori si igienizzeranno le mani e saliranno a bordo del
mezzo di trasporto nel rispetto della distanza interpersonale.

A fine servizio il mezzo di trasporto dovrà essere igienizzato provvedendo a trattare con
soluzioni di ipoclorito di sodio od idroalcoliche le superfici di contatto come maniglie,
poggiatesta, volante, leve del cambio e del freno di stazionamento, secondo le procedure
previste!.

Tenendo conto che i normali Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) in uso nei
poligoni, ad eccezione dei tappi auricolari, non sono personali o monouso, si rende
necessario:

– sanificare le cuffie con gel idroalcolico e coprirle con protezioni igieniche monouso;
– igienizzare gli occhiali con gel idroalcolico dopo ogni utilizzo.

Per le procedure di igienizzazione, il poligono dovrà essere dotato di un numero
congruo di dosatori.

Nell’eventualità che una persona manifesti sintomatologia riconducibile al SARS-CoV-
2 e/o febbre durante la sessione, si dovrà provvedere alla sospensione dell’esercitazione di
tiro.

La persona sarà posta in isolamento nell’ambulanza, con mascherina chirurgica e
guanti, e trasportata presso il luogo precedentemente individuato per l’isolamento di casi
sospetti, avendo cura che il personale addetto al trattamento del caso indossi i previsti DPI
(almeno maschera FFP2, protezione oculare, camice impermeabile a maniche lunghe e
guanti) con le modalità opportune?.

Dovrà essere prevista anche la sanificazione del poligono di tiro (in galleria),
nell’eventualità che il paziente sospetto risultato positivo abbia avuto accesso alla struttura.
I DPI usati in questo caso saranno smaltiti come materiale potenzialmente infetto.

PROCEDURE IN POLIGONO DI TIRO

IN GALLERIA

– dovrà essere assicurato che l’impianto a tutt’aria esterna presenti un elevato ricambio
d’aria e che la velocità di flusso sia posta al massimo (non è permesso il ricircolo anche
parziale). Esso dovrà essere posto in funzione almeno un’ora prima dell’inizio
dell’esercitazione:

– l’istruttore di tiro dovrà mantenere, ove possibile, la distanza interpersonale di almeno un
metro, intervenendo a contatto con l’operatore solo in caso di necessità. L’istruttore terrà
una posizione latero posteriore rispetto all’allievo/operatore;

– gli istruttori dovranno indossare facciale filtrante FFP2° e occhiali di protezione;

– gli allievi/operatori, sulla linea di tiro, oltre la mascherina chirurgica, indosseranno i
D.P.I. (cuffie con protezione igienica monouso e occhiali di protezione);

– qualora l’allievo/operatore, sulla linea di tiro, segnali eventuali problematiche, l’istruttore
interverrà e l’allievo/operatore si allontanerà di almeno un metro dall’istruttore, in attesa
di successive indicazioni. Qualora si rendesse necessario l’intervento sull’arma da parte
dell’istruttore, quest’ultimo provvederà preventivamente all’igienizzazione delle mani;

– al termine del proprio turno, l’allievo/operatore toglierà la protezione acustica e gli
occhiali e provvederà alla rimozione della protezione igienica (da smaltire come rifiuto in
una busta chiusa) ed alla disinfezione delle cuffie nonché alla sanificazione degli occhiali
con gel idroalcolico. Quindi, previa igienizzazione delle mani, ogni allievo/operatore
uscirà mantenendo la distanza interpersonale;

– a seconda del numero degli allievi/operatori impegnati, si procederà ad intervalli regolari
di tempo al ricambio d’aria del poligono, senza esercitazione in corso, secondo la portata
dell’impianto;

– ad esercitazione ultimata, gli istruttori igienizzeranno con gel idroalcolico i propri
occhiali e le proprie cuffie. Provvederanno a riporre tutti i DPI per la protezione acustica
e anti traumatica nelle custodie, a chiudere la busta contenente le protezioni igieniche per
le cuffie (da smaltire come rifiuto), igienizzando le mani;

– alla fine della sessione di esercitazione si provvederà, inoltre, alla igienizzazione delle
armi utilizzate con prodotti igienizzanti idonei per le armi;

– si procederà, poi, alla regolare pulizia degli ambienti ed alle operazioni di igienizzazione,
quest’ultimo secondo le prescrizioni della Circolare N.850/A.P.1-2012 del 17 marzo
2020. Dovrà, inoltre, essere mantenuto in funzione l’impianto di aerazione per lo meno
per un’altra ora a massimo flusso.

ALL’APERTO — A CIELO APERTO

Per le esercitazioni nei poligoni di tiro all’aperto — a cielo aperto, le procedure per gli
aspetti di sicurezza inerenti alla prevenzione della diffusione del SARS-CoV-2, saranno
uguali a quelle previste per i poligoni in galleria, con esclusione di quelle riferibili al
ricambio d’aria ed alla pulizia del poligono. Eventuali superfici di lavoro/appoggio (banchi,
tavoli, ecc.) utilizzate dovranno essere igienizzate al termine della sessione di esercitazione
con le modalità precedentemente indicate.

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Per ogni ulteriore dettaglio, si rimanda alla circolare n. 850/A.P.1.-3255 dell’8
maggio 2020 della Direzione Centrale di Sanità.