Oggetto: Aggiornamento professionale del personale della Polizia di Stato per l’anno 2024.

PREMESSA

La formazione continua rappresenta uno strumento efficace per garantire il
mantenimento di elevati livelli di professionalità per tutto il personale della Polizia di Stato,
nonché un’importante occasione di crescita delle competenze e delle abilità personali, al fine
di meglio affrontare la complessità dei diversi scenari operativi.

Come noto, il vigente Accordo Nazionale Quadro ha quantificato in dodici giornate
lavorative per ciascun appartenente alla Polizia di Stato il tempo da destinare
all’aggiornamento e all’addestramento professionale, di cui sei riservate all’aggiornamento
professionale e sei all’addestramento al tiro e alle tecniche operative.

Delle sei giornate destinate all’aggiornamento, almeno tre vanno dedicate alla
trattazione di materie di interesse generale, mentre le restanti all’approfondimento di
specifiche tematiche di settore.

Nel corso della seconda riunione annuale della Commissione paritetica centrale per
l’istruzione e lo sviluppo professionale del personale con competenza sugli indirizzi generali
per l’individuazione degli obiettivi formativi in materia di formazione e aggiornamento
professionale del personale, prevista dal d.P.R. 31 luglio 1995 nr. 395, sono state individuate
le tematiche di interesse generale da trattare nell’anno 2024, anche sulla scorta delle
indicazioni formulate dagli Uffici e dalle Direzioni centrali di questo Dipartimento.

Anche per il prossimo anno l’aggiornamento professionale potrà essere effettuato
ricorrendo all’erogazione di interventi formativi attraverso piattaforme informatiche,
considerando i vantaggi connessi alla formazione a distanza in termini di flessibilità degli
interventi formativi e uniformità di contenuti su tutto il territorio nazionale.

Va, tuttavia, sottolineato che la didattica frontale costituisce indubbio valore di
stimolo e leva motivazionale per gli operatori, nel contesto della quale risulta più agevole
ottenere un immediato riscontro sulla corretta trasmissione dei saperi; tale metodologia può
risultare proficua, quindi, soprattutto nella trattazione delle tematiche di settore (in
particolare, quelle ad alto contenuto tecnico, operativo o pratico), a condizione di garantire
le finalità e i livelli di partecipazione previsti per l’aggiornamento professionale del
personale.

1. TEMATICHE DI INTERESSE GENERALE

Le tematiche di interesse generale, da approfondire preferibilmente in tre giornate
formative consecutive1 , sono:

  1. IL TRATTAMENTO E LA TUTELA DEI DATI PERSONALI
    NELL’ATTIVITÀ DI POLIZIA – IL CORRETTO UTILIZZO PERSONALE
    DEI SOCIAL;
  2. L’IMPATTO DELLA RIFORMA “CARTABIA” SULLE ATTIVITÀ DI
    POLIZIA;
  3. LA TUTELA LEGALE E LE POLIZZE ASSICURATIVE A FAVORE DEGLI
    APPARTENENTI ALLA POLIZIA DI STATO.

Per ciascuno dei suddetti argomenti saranno pubblicati i relativi contenuti, in
modalità e-learning, sulla piattaforma tecnologica SISFOR2 , sviluppati per la giornata
formativa.

2. TEMATICHE PERL’AGGIORNAMENTO DI SETTORE

I contenuti relativi alle tematiche di settore sono disponibili, in modalità e-learning,
sulla predetta piattaforma. Con l’ausilio propositivo degli Uffici e delle Direzioni centrali
sono stati individuati ulteriori argomenti, secondo la logica dell’approfondimento
professionale e tenendo conto delle specifiche esigenze di aggiornamento del personale nei
diversi ambiti di operatività, nonché delle intervenute modifiche normative.

Per le tematiche in argomento, da svolgere nell’ambito di ciascun ufficio, si rimanda
ai moduli e-learning già pubblicati nella predetta piattaforma e alla seguente griglia di
argomenti, per 1 quali sarà garantita la pubblicazione di nuovi moduli con il contributo di
professionalità interne all’ Amministrazione:

  1. IL MINORE AUTORE DI REATO: PROFILI PENALI E OPERATIVI;
  2. IL MANDATO DI ARRESTO EUROPEO;
  3. IL D.A.S.P.O. PREVENTIVO E PENALE;
  4. LINEE GUIDA SUGLI INDICATORI DEI PROCESSI DI
    RADICALIZZAZIONE PER DEPOTENZIARE IL RISCHIO PER LA
    SICUREZZA;
  5. LE NUOVE FORME DI TRATTENIMENTO AMMINISTRATIVO
    INTRODOTTE DAL DECRETO LEGGE N. 20/2023 CONVERTITO IN
    LEGGE N. 50/2023;
  6. IL SISTEMA NAZIONALE DEI RIMPATRI ALLA LUCE DEL DECRETO
    LEGGE N. 20/2023 CONVERTITO IN LEGGE N. 50/2023;
  7. MOBILITÀ ELETTRICA: MONOPATTINI A PROPULSIONE
    PREVALENTEMENTE ELETTRICA, BICICLETTE A PEDALATA
    ASSISTITA E CICLI A PROPULSIONE. REGOLE PER LA CIRCOLAZIONE
    E SANZIONI;
  8. OPEN SOURCE INTELLIGENCE E SOCIAL MEDIA INTELLIGENCE: FASI
    DI ACCERTAMENTO, METODOLOGIE, TOOL E ANALISI;
  9. PERSONE SCOMPARSE: STRATEGIE E PROTOCOLLI;
  10. IL CORRETTO UTILIZZO DEI MEZZI DI SERVIZIO
  11. LE RESPONSABILITÀ E GLI OBBLIGHI DEL CONDUCENTE DI MEZZI
    DI SERVIZIO IN USO ALLA POLIZIA DI STATO.

Si sottolinea l’opportunità che i Sigg. Questori, sentiti i Dirigenti degli Uffici e dei
Reparti della provincia e in linea con gli indirizzi di carattere generale, individuino le
tematiche di settore, in relazione alle esigenze dettate dalle contingenze operative, ovvero in
base a criteri di attualità rispetto al locale sviluppo di fenomeni di interesse professionale.

Si ricorda che i tutor Sisfor2 sono abilitati a realizzare percorsi formativi, fruibili a
livello locale per le specifiche esigenze, selezionando, tra i moduli e-learning presenti nella
predetta piattaforma, quelli maggiormente attinenti al bisogno formativo.

L’esigenza di garantire a tutto il personale una formazione continua ad ampio spettro
può trovare utile riscontro, altresì, nella possibilità che i Sigg. Questori e Dirigenti degli
Uffici centrali e periferici autorizzino il personale alla partecipazione a seminari, convegni
o congressi su terni di interesse professionale, relativi ai programmi di insegnamento stabiliti
dall’ Amministrazione, così come previsto dall’articolo 20 dell’ Accordo Nazionale Quadro.

3. ADDESTRAMENTO AL TIRO E ALLE TECNICHE OPERATIVE

Le sei giornate addestrative, che saranno equamente ripartite tra esercitazioni di tiro
e di tecniche operative, andranno svolte comunque nel rispetto delle disposizioni impartite
dalla Direzione centrale di sanità e ferma restando ogni ulteriore, concreta determinazione
da parte dei Sigg. Questori nella loro veste di datori di lavoro, sentiti i medici competenti.

3.1 Addestramento al tiro

Le tre giornate addestrative dedicate alle esercitazioni di tiro dovranno essere svolte
in conformità alle modalità indicate con le ministeriali n.500/C/A/AGC.6 prot. n. 7947 e
n.500/A/AGC.6 prot. n. 9978, rispettivamente del 19 giugno e dell’8 settembre 2008.

Va sottolineato come un costante addestramento alle tecniche di tiro risulti
condizione indispensabile per consolidare un’adeguata competenza e abilità operativa che
consenta a ogni operatore di agire con professionalità in condizioni complesse e reagire
tempestivamente in sicurezza.

Ne discende la necessità che in tutte le province sia posta massima attenzione alla
programmazione delle sessioni addestrative e che, nell’ambito delle stesse, venga assicurato
che tutto il personale sia chiamato a misurarsi con i corretti maneggi di sicurezza e le diverse
tecniche di tiro.

Del pari, risulta indispensabile che vengano rimossi i fattori critici che, a livello
locale, incidono sul regolare svolgimento dell’addestramento, dandone tempestiva
comunicazione all’Ispettorato delle scuole della Polizia di Stato, anche ai fini di un possibile
intervento a supporto delle iniziative intraprese o da intraprendere.

Al riguardo, si evidenzia che la predetta articolazione ha già fornito disposizioni
sull’utilizzo di poligoni esterni a pagamento4 e rilevato il fabbisogno formativo concernente
gli istruttori di tiro e di tecniche operative5 .

3.2 Addestramento alle tecniche operative

Le tre giornate di addestramento dedicate alle tecniche operative, da programmare
tutte in presenza, dovranno essere finalizzate a fornire a ogni operatore le cognizioni
necessarie per agire nei molteplici e variegati scenari operativi.

Massima cura, pertanto, dovrà essere posta nella programmazione e nell’organizzazione
delle sessioni addestrative, in modo da consentire a tutto il personale di cimentarsi, anche
più volte laddove necessario, con l’esecuzione delle singole tecniche operative, a partire da
quelle di base6 .

Si rammenta che nelle tecniche operative rientrano, altresì, tutte le attività connesse
al servizi operativi di polizia (tra cui ordine pubblico, controllo del territorio, guida in
sicurezza dell’auto, scorte a personalità, tecniche di difesa personale) che potranno essere
efficacemente trattate dagli istruttori qualificati presenti in sede, nelle giornate dedicate a
tale addestramento.

Anche alla luce di una recente iniziativa formativa specificamente rivolta agli
istruttori di guida7 , sarà opportuno integrare le sessioni addestrative di guida, utilizzando,
ove disponibili, gli spazi addestrativi degli istituti di istruzione, ovvero idonee aree demaniali
che non comportino oneri per l’ Amministrazione.

Nel corso delle esercitazioni dovrà essere richiamata l’attenzione sull’esigenza di
salvaguardare l’incolumità propria e altrui, avendo cura nel contempo di preservare i diritti
e la dignità di tutti i soggetti coinvolti nell’attività operativa.

Le criticità collegate all’attuale scenario internazionale, inoltre, rendono necessario
orientare, anche per l’anno 2024, le attività addestrative su tematiche attinenti alle possibili
situazioni di pericolo collegate alla minaccia terroristica, tenendo in debito conto le
peculiarità dei diversi contesti territoriali.

A supporto delle attività addestrative potranno essere utilizzati i sussidi didattici e-
learning disponibili sulla piattaforma informatica Formazioneps.it, nell’area riservata agli
istruttori di tecniche operative.

3.3 Addestramento al tiro e alle tecniche operative per il personale assegnato alle
U.O.P.I.

Le sessioni addestrative rivolte al personale assegnato alle U.O.P.I. dovranno essere
svolte tenendo conto dei profili di specificità d’impiego e delle finalità operative delle stesse,
alla luce di quanto previsto dagli appositi regolamenti operativi.

4. AGGIORNAMENTO E ADDESTRAMENTO PROFESSIONALE DEL
PERSONALE CHE ESPLETA ATTIVITÀ TECNICO-SCIENTIFICA O
TECNICA O APPARTENENTE AL RUOLO PROFESSIONALE DEI
SANITARI DELLA POLIZIA DI STATO.

Le peculiari esigenze di aggiornamento del personale appartenente ai suddetti ruoli
saranno soddisfatte in sede locale, con iniziative che tengano conto della dotazione organica
effettiva di ciascun ruolo.

In particolare, si richiama l’attenzione dei Sigg. Questori affinché, in sede di
coordinamento delle attività formative in ambito provinciale, vengano coinvolti i Servizi
tecnico logistici e patrimoniali, nonché gli Uffici sanitari territorialmente competenti.

SI ricorda, inoltre, che sono fruibili sulla piattaforma CISCO Networking Accademy,
i seguenti corsi online8 :

  • GetConnected (corso di informatica di base sull’uso del computer; sulla navigazione
    in internet e sui socia! network, sulla identificazione e risoluzione dei problemi
    comuni connessi a tali attività).
  • Introduction to Cybersecurity (corso sulla sicurezza informatica).

Per quanto concerne le professioni sanitarie, l’aggiornamento professionale sarà
svolto in modalità telematica su argomenti che saranno segnalati dalla Direzione centrale di
sanità, riconosciuta dall’ Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari quale provider E.C.M.9 per
la formazione concernente le suddette professioni.

I Sigg. Questori potranno, altresì, valutare la possibilità di stipulare accordi con Enti
esterni, a titolo gratuito, per consentire al personale appartenente ai suddetti ruoli di
partecipare a seminari, convegni o congressi aventi ad oggetto argomenti di specifico
interesse.

Con riferimento all’addestramento alle tecniche operative connesse alle materie di
specifico interesse, si evidenzia che le previste giornate dovranno essere calibrate sulla
tipicità delle mansioni affidate e sulle limitazioni di impiego del personale appartenente ai
predetti ruoli nei servizi istituzionali.

In relazione ad eventuali scenari caratterizzati da una minaccia terroristica, resta
ferma l’opportunità di pianificare specifiche sessioni addestrative rivolte ai principi operativi
di base per l’autotutela e all’idoneo sfruttamento dei ripari, con esclusione di tutte le altre
attività addestrative che hanno una componente operativa, non riconducibile alle funzioni
attribuite agli operatori in argomento.

5. ATTUAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

L’attuazione dei programmi relativi all’aggiornamento e all’addestramento
professionale dovrà essere orientata ai seguenti indirizzi di carattere generale:

  • ogni argomento dovrà essere trattato in termini interdisciplinari, affinché
    l’operatore di polizia possa affinare la capacità di conoscere sia gli aspetti
    normativi sia le corrette procedure da applicare nelle diverse fattispecie concrete;
  • le tematiche individuate a livello nazionale dovranno essere opportunamente
    integrate e rapportate alle locali esigenze operative, in considerazione della
    maggiore o minore incidenza di specifici fenomeni criminali o di problematiche
    sociali nelle realtà territoriali;
  • in tutte le sessioni formative/addestrative dovranno essere richiamati gli aspetti
    etici e deontologici che interessano gli appartenenti alla Polizia di Stato.

Come già precisato, la fruizione dei sussidi didattici in modalità e-/earning dovrà
avvenire attraverso la piattaforma Sisfor.

Nel caso in cui si opti per la didattica frontale, il predetto materiale costituirà utile
sussidio all’attività del docente, sempre nell’ottica di assicurare uniformità di contenuti in
tutte le sessioni di aggiornamento.

La circolare


1. Alle stesse sarà assicurata la partecipazione di tutto il personale della Polizia di Stato, secondo aliquote da
stabilire in sede provinciale.
2. La piattaforma consente l’utilizzo delle funzionalità aggiuntive del portale (classi virtuali, web conference,
chat, forum) e del cruscotto operativo, rendendo possibile la tracciabilità delle attività svolte dal dipendente
dalla postazione informatica, sulla base delle modalità indicate dalla normativa vigente.
3. Già formati in sede provinciale.
4. Con nota prot. n. 19357 e n. 19359 del 21 luglio 2023.
5. Con note prot. n. 14480 e n. 14484 del 29 maggio 2023.
6. In via prioritaria: perquisizioni, ammanettamento, posti di controllo, fermo di un veicolo in movimento.
7. Mirata al perfezionamento delle abilità degli istruttori di guida in servizio presso le Scuole di Polizia, la
Specialità Stradale, nonché le Questure e i Reparti Prevenzione Crimine, svolta presso l’autodromo di ACI
Vallelunga (RM).
8. Per le modalità di fruizione si richiama la ministeriale prot. n. 1385 del 25 gennaio 2021. Per eventuali
delucidazioni relative alle modalità di accesso alla piattaforma, potrà essere richiesta assistenza tecnica
all’indirizzo di posta elettronica dcii.studieprogrammi@poliziadistato.it.
9. Educazione Continua in Medicina.