AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEL PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO PER L’ANNO 2019
COMUNICATO
L’incontro odierno presso il Dipartimento, per discutere della materia in oggetto, è stato presieduto dal Direttore Centrale per gli Istituti d’Istruzione, dr.ssa Pellizzari. Nel corso dello stesso è stata presentata, da parte dell’Amministrazione, una bozza di carteggio relativo agli argomenti per la formazione e l’aggiornamento professionale, composta, da moduli e learning di carattere generale, individuati dalla Direzione Centrale per gli Istituti d’Istruzione a cui ha fatto seguito la proposta di allargare a più città la sperimentazione della formazione a domicilio (da noi avallata), e da moduli di settori più specifici e interessanti, magari ad opera di esperti e luminari dei vari settori segnalati dagli Uffici e dalle Direzioni Centrali, da seguire con l’indicazione della disponibilità o meno di moduli e learning o con confronto presso Uffici di Polizia.
Accanto alla formazione, va da sé che sarà fatto un controllo su tutto il territorio, attraverso i questori, al fine di accertare e fotografare l’esatta situazione delle giornate di aggiornamento professionale effettuate da parte del personale, anche al fine di conoscere gli eventuali motivi per i quali il personale non effettua, o ha effettuato in ossequio alla specifica normativa di riferimento, la formazione prevista.
Per l’aggiornamento professionale relativo all’addestramento al tiro, in considerazione dell’importanza che questa riveste e delle difficoltà tecniche e logistiche interne al nostro Dipartimento, verranno individuati anche poligoni di altre Forze di Polizia onde consentire, anche in questo caso, un addestramento più incisivo e costante.
Per il settore medico, viste le difficoltà che il Dipartimento incontra nell’assicurare le prescritte giornate di aggiornamento in un settore così delicato, la FSP Polizia di Stato ha richiesto che l’Amministrazione si faccia carico delle spese di formazione degli stessi, dunque che preveda per loro crediti formativi uniformi su tutto il territorio nazionale.
Per il settore tecnico, poi, da sempre fanalino di coda nell’aggiornamento professionale di settore, pressoché mai assicurato, cosi come previsto, è stata chiesta una maggiore specifica circa i moduli di aggiornamento relativi proprio ad ogni loro singolo settore che, come sappiamo, saranno in essere fino al prossimo 2027.
Infine, quali argomenti da trattare, è stato chiesto l’inserimento di aggiornamento circa le normative che regolamentano il sempre più frequente uso dei droni e relativo regolamento Enac.
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