Oggetto: Arruolamenti per la Polizia di Stato. Tardivo pagamento dello straordinario emergente.

Egregi Direttori, a questa O.S. risulta che al personale impiegato nelle tre Commissioni per le delicate e poderose operazioni concorsuali relative, connesse e conseguenziali agli arruolamenti nei diversi ruoli della Polizia di Stato, viene corrisposto -con notevole, incomprensibile e ingiustificabile ritardo- lo straordinario emergente maturato ed obbligatoriamente effettuato mese per mese. A dimostrazione di ciò, facciamo l’esempio dell’ultimo concorso 1515 agenti, conclusosi nei primi giorni del mese di AGOSTO 2019, i cui straordinari dovrebbero essere, forse, corrisposti nel corrente mese di MARZO 2020, cioè dopo ben 7 mesi dalla conclusione delle operazioni di arruolamento e della loro maturazione.

Ci preme sottolineare che se questa Segreteria, raccolte le rimostranze degli interessati, non fosse intervenuta direttamente per conoscere gli ostacoli nell’iter della pratica, facendosi parte attiva per il sollecito pagamento di quanto dovuto e ancora non corrisposto, con molta probabilità ancora non sarebbero stati posti in pagamento.

È bene ricordare che le tre commissioni interessate sono:

  1. Efficienza fisica
  2. Medica
  3. Attitudinale

Da informazioni sommariamente acquisite, sembrerebbe che, attualmente, la procedura indicata da non si sa bene chi, preveda, affinché il pagamento degli straordinari emergenti venga eseguito, che tutte e tre le suddette commissioni abbiano trasmesso all’Ufficio Attività Concorsuali un prospetto riepilogativo del totale delle ore maturate nominativamente. E in carenza di uno solo di questi, l’iter si interrompe, provocando indefiniti ritardi nei pagamenti, che si ripercuotono, inevitabilmente, sui colleghi in regola con le procedure.

Inoltre, il personale impiegato nelle tre commissioni, non svolgendo il servizio presso il proprio ufficio di appartenenza, non può, ovviamente, essere occupato per le necessità d’ufficio per straordinario sia volontario che emergente.

Un’altra problematica che ci è stata segnalata ed alla quale stentiamo a credere per l’assurdità, riguarda il fatto che, qualora tutte le commissioni abbiano provveduto a trasmettere tempestivamente la documentazione necessaria, l’Ufficio Attività Concorsuali attribuisca un grado di importanza alla lavorazione dell’intera procedura mettendola in coda ad altre ritenute più importanti.

Per quanto testè rappresentato, questa O.S. chiede:

  1. in via preliminare, che l’Ufficio Attività Concorsuali si faccia parte attiva nell’evitare la tardiva consegna da parte delle tre commissioni, della documentazione necessaria;
  2. che non sia più trattata con ritardo la lavorazione dell’inoltro al T.E.P.;
  3. che, anziché aspettare la fine di ciascun arruolamento per concludere i conteggi delle ore di straordinario emergente effettuato, si proceda mensilmente al fine di garantirne il regolare pagamento;
  4. che, diversamente, si facciano anticipare da ogni ufficio di appartenenza le somme mensilmente dovute con un successivo ristoro della spesa da parte dell’Ufficio Attività Concorsuali.

Certi della comprensione dell’importanza che la problematica riveste al fine di ristabilire il riconoscimento della doverosa dignità professionale dei colleghi impiegati in quei settori così come richiamati, si chiede l’immediata risoluzione della questione e una tempistica nel pagamento degli straordinari emergenti più decorosa e, soprattutto, più rispettosa del lavoro dei dipendenti.

In attesa di sollecito riscontro alla presente, si porgono distinti saluti.

La lettera in pdf