COMUNICATO INCONTRO SCIENTIFICA

Si è svolto, l’esame congiunto per discutere la bozza concernente il “passaggio delle competenze territoriali dei GPPS dell’Aquila e di Teramo dalle dipendenze dell’Interregionale di Roma a quelle dell’Interregionale di Ancona, con il conseguente cambio di denominazione”.

Alla riunione ha partecipato una delegazione dell’osservatorio nazionale della FSP.

Nel discorso introduttivo, l’Amministrazione ha sostenuto la convenienza di alleggerire il Gabinetto di Roma dai troppi carichi di lavoro (a fronte delle pochissime unità) passandoli a quello di Ancona che, sicuramente meno oberato, potrebbe garantire uno svolgimento del lavoro “più accurato ed offrire al personale una migliore formazione”….(a 260 km!!)

Una contraddizione in termini – quella dei carichi di lavoro – dal momento che i fascicoli di balistica, impronte latenti ed altri laboratori, già da tempo non vengono lavorati dal Gips di Roma, in quanto privo dei relativi laboratori.

Fascicoli, oggi, trattati dal Servizio e che con la riorganizzazione verrebbero espletati dal Gips di Ancona e presso il quale, considerando i numeri esigui prodotti dai prov.li dell’Aquila e Teramo (solo 9, nel 2018) gli operatori avrebbero rare occasioni di recarvisi pertanto con un dispendio economico irrisorio (secondo l’Amministrazione)

Ovviamente, abbiamo sottolineato che gli operatori di solito NON si recano negli Interregionali SOLO per consegnare i fascicoli, dunque le occasioni di viaggio sono senz’altro più numerose delle “9”, come ripetuto nel mantra dall’Amministrazione.

Un mantra che avremmo sicuramente apprezzato di più se avesse ripetuto anche il numero necessario all’incremento degli operatori di Ancona (“magari” fossero 9!!!)

Necessario come in tutti gli altri Gabinetti nei quali gli operatori sono costretti – non di rado – a svolgere le proprie mansioni e a viaggiare anche da SOLI!

A queste, alquanto deboli, motivazioni addotte dall’Amministrazione, per giustificare la richiesta del passaggio di competenze in discussione, il Segretario Provinciale D’ABRONZO ha obiettato che, in base ai grandi numeri forniti, la mole di lavoro con il passaggio di competenze, non cambierebbe in modo significativo né per Roma né per Ancona, oltre al fatto di non trovare alcun riscontro economicamente conveniente, ma soltanto un aumento del disagio per gli operatori.

L’intervento è proseguito con la lettura di un documento redatto dalla Responsabile dell’Osservatorio Nazionale MARCELLI e acquisito agli atti della seduta, con il quale abbiamo argomentato il “parere sfavorevole” dell’FSP al passaggio di competenze dal Gips di Roma al Gips di Ancona.

Un parere condiviso da quasi tutte le sigle sindacali presenti al tavolo di confronto.

Roma, 20 giugno 2019

Il Presidente Osservatorio Nazionale Polizia Scientifica

Segretario Nazionale Eduardo Dello Iacono