Convenzione tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e TRENORD S.r.l. — Rinnovo

Oggi in videoconferenza si è svolta la riunione per il rinnovo della convenzione tra il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza e TRENORD Srl. Alla riunione, preliminare alla sottoscrizione dell’accordo, oltre alle delegazioni sindacali, era presente il Direttore del Servizio Polizia Ferroviaria, dottoressa Olimpia Del Maffeo, alla quale la nostra organizzazione ha rivolto i più sinceri auguri di buon lavoro per il recente importante incarico ricevuto in seno ad una specialità che, vista l’elevata professionalità delle donne e degli uomini che la compongono e che sono il biglietto da visita della Polizia di Stato per milioni di viaggiatori ogni anno, necessita di un’attenzione e valorizzazione del tutto particolare sia in termini di qualità del servizio, sia in termini logistici, con ambienti e dotazioni che ne salvaguardino la dignità professionale e della funzione svolta.

Con riferimento alla convenzione, abbiamo, quindi, messo subito in evidenza il fatto che le attuali risorse destinate all’Accordo per la retribuzione dell’indennità della Polizia Ferroviaria, visto il considerevole tempo trascorso dalla sottoscrizione dell’ultimo, necessitano sicuramente di una revisione in termini assolutamente migliorativi. Revisione che deve tenere in debita considerazione l’importante impegno che il personale profonde nel garantire la sicurezza del trasporto ferroviario, dei viaggiatori e delle infrastrutture di trasporto, anche in momenti particolarmente delicati come sono stati, e come continuano ad essere, quelli relativi all’attuale emergenza COVID –19 . Consapevoli che la convenzione con Trenitalia ha delineato, e continua a delineare la linea madre per il trattamento economico dei servizi resi dai colleghi della specialità, questa O.S. ha chiesto che questo accordo, per quanto minoritario, lasci comunque ampi spazi di manovra nel caso in cui si raggiungano eventuali variazioni positive nella convenzione madre con Trenitalia, in scadenza per la metà dell’anno corrente.

Questa O.S. ha segnalato anche la necessità di ricorrere a strumenti per la certificazione della presenza degli operatori durante i servizi di scorta, che garantiscono una maggiore efficienza e tutela dei dati del personale, rispetto alle attuali tessere magnetiche che, molto spesso, non hanno garantito il funzionamento, con la conseguenza che il personale e stato costretto a redigere ulteriori atti d’ufficio per attestare l’effettuazione della scorta.

Il direttore del servizio ha garantito l’impegno suo e dell’Amministrazione per cercare di trovare una soluzione che salvaguardia la dignità professionale del personale e sulle altre richieste poste, nonché l’impegno a cercare, nel limite del possibile, un adeguamento migliorativo del trattamento economico previsto dalla convenzione Trenord, ricollegandolo anche al successivo accordo con Trenitalia, nell’ottica di un miglioramento generale della retribuzione dei servizi prestati.

Roma, 5 febbraio 2021.