Oggetto: Convenzione TIM – Connessione dati – Implementazione della connettività 5G nell’offerta dati attualmente in vigore.

Nel corso del 2020 sono stati immessi nel mercato un numero crescente di nuovi smartphone predisposti per la connettività 5G .

La Convenzione TIM – Ministero dell’Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza attualmente in vigore, nonché la TOP8 che la seguirà dopo la recente aggiudicazione alla Telecom Italia della gara Consip denominata “Telefonia Mobile 8 per la PA”, comprende diversi bundle di connessione dati, sia per le utenze ricaricabili che quelle in abbonamento, per quest’ultime fino anche 100 GB/mese.

La connettività attualmente garantita alle utenze in convenzione è limitata però al 4G, impedendo, anche in caso di acquisto di un nuovo smartphone 5G, di utilizzare la migliore e più performante connettività 5G, peraltro già largamente diffusa sul territorio nazionale.

Le utenze di rintracciabilità dei colleghi, già sfavorite dall’assenza di piani di noleggio per terminali che vengono invece proposti anche da altri fruitori della medesima convenzione TOP7, si trovano quindi ulteriormente penalizzate dall’impossibilità di usufruire di un servizio che paradossalmente viene già offerto dalla TIM ai propri clienti business e privati.

Si chiede quindi che la Convenzione TIM venga aggiornata, offrendo all’interno del medesimo bundle dati esistente la possibilità di fruire della connettività 5G o, in alternativa, di poter ampliare il proprio abbonamento o ricaricabile all’acquisto di un nuovo smartphone, tramite specifiche opzioni attivabili al momento.

In attesa di un cortese riscontro, si porgono i più distinti saluti.

La lettera