SEGRETERIA NAZIONALE – COORDINAMENTO NAZIONALE POLIZIA STRADALE

COMUNICATO SINDACALE

Nei giorni scorsi il Coordinamento Nazionale Polizia Stradale FSP Polizia di Stato ha incontrato il direttore del Servizio Polizia Stradale Dr. Filiberto MASTRAPASQUA per discutere di alcune problematiche inerenti alla Specialità.

La delegazione, composta dal Segretario Generale Aggiunto Fabrizio LOTTI, dal Segretario Nazionale responsabile del Coordinamento Pamela FRANCO, e dai Coordinatori Nazionali Giuseppe DI RISO, Davide GROSSI e Antonio SERRAINO, si è ritenuta alquanto soddisfatta  dell’incontro, riscontrando nel confronto una fattiva partecipazione e vera attenzione da parte del Direttore del servizio verso tutte le criticità segnalate.

Nel ribadire che solo con un significativo aumento del personale della Specialità e con un parco auto efficiente e ben strutturato si può garantire la sicurezza degli operatori e l’ottimale finalizzazione del servizio reso alla cittadinanza, abbiamo chiesto anche a lui di farsi portatore, verso i vertici del Dipartimento, dell’esigenza di un incremento della pianta organica della Polizia Stradale. Tale inevitabile richiesta muove dall’evidente diminuzione di personale che sta registrando la Specialità in questi anni, mentre è quanto mai necessario un incremento delle risorse umane per riuscire a sopperire a una carenza di personale che oggi si aggira intorno alle 2000 unità.

A seguito del recente atto aggiuntivo alla convenzione stipulata tra Anas e Ministero dell’Interno, FSP Polizia ha proposto di procedere all’individuazione di ulteriori nuove tratte da inserire in convenzione, quali ad esempio: il RA8-Raccordo Autostradale Ferrara/Porto Garibaldi, la E45-S.S. 3bis “Tiberina”, la SS268 del Vesuvio, la SS7 quater, la SS7 bis variante, la SS 162 e 162 Dir. Tangenziale di Salerno (per citarne solo alcune), così che il personale operante, nell’ambito della rete Anas che vi effettua servizio esterno in via esclusiva, possa percepire la prevista indennità già riconosciuta in altre tratte indicate nella convenzione stessa. Sempre in tema di convenzioni, poi, abbiamo chiesto il rinnovo di quelle esistenti con condizioni economiche migliorative ed adeguate e con corresponsione mensile delle indennità Autostradali/Anas.

Abbiamo proposto di sensibilizzare le concessionarie autostradali alla realizzazione, come previsto dalle vigenti convenzioni, di nuove caserme come, ad esempio, per la sottosezione di Eboli (SA) e all’adeguamento di quelle già esistenti, nel rispetto delle previsioni degli incrementi organici previsti dal c.d. “atto ordinativo unico”, e dell’estensione delle tratte come, ad esempio, sulla A15 la cui apertura del primo tratto della c.d. TI-BRE è previsto per il mese di Luglio 2023, con la conseguenziale valutazione dello spostamento della Caserma della sottosezione ordinaria di Berceto (PR) dall’attuale sede a una nuova area già individuata nei pressi del casello di Parma ovest.

Questa O.S., inoltre, ha trattato un tema molto sentito dal personale in servizio presso la Polizia Stradale, ossia quello della limitazione dei rapporti informativi che, diversamente dai parigrado che lavorano in altre articolazioni territoriali della Polizia di Stato, rimangono cristallizzati per anni (notoriamente i più bassi di tutta la Polizia di Stato), impattando così negativamente, con gravi perdite di chance, in tutti quegli avanzamenti in carriera per merito
comparativo.

Altra nota dolente per il personale della Stradale attiene alle esigue proposte premiali riconosciute ai dipendenti, nonché i mancati riconoscimenti matricolari dei particolari e delicati incarichi svolti per la Specialità, anche in questo caso, con la penalizzante conseguenza del mancato avanzamento di carriera attraverso il superamento dei concorsi interni.

Ogni giorno durante il servizio svolto la Polizia Stradale effettua operazioni di soccorso pubblico, interventi di polizia giudiziaria meritevoli di segnalazione, nonché rilievi di incidenti stradali nelle condizioni più avverse. Pochissime sono le proposte segnalate e rare quelle accolte che, nella migliore delle ipotesi, finiscono con un premio in denaro.

Il Dr. MASTRAPASQUA, già a conoscenza di alcune delle criticità da noi evidenziate, condividendone le ragioni poste a fondamento, e riconoscendo l’elevato contributo professionale edumano offerto quotidianamente dai colleghi nel delicato servizio a cui è preposta la Specialità, ha assicurato il suo massimo impegno nella risoluzione delle problematiche evidenziategli.
Sarà cura del Coordinamento Polizia Stradale, in una visione collaborativa, ma anche di massima attenzione verso i bisogni e le legittime richieste del personale, continuare a vigilare e pungolare l’Amministrazione sempre dalla parte e a tutela delle donne e degli uomini della Polizia Stradale che, nel loro silente, pericoloso e impegnativo lavoro quotidiano, tanto lustro portano all’intera istituzione della Polizia di Stato.

Roma, 7 marzo 2023

Il comunicato in PDF