Criteri di massima da adottare negli scrutini per merito assoluto e merito comparativo per gli anni 2023 e 2024, per la promozione alle qualifiche di ispettore, ispettore capo, ispettore superiore e sostituto commissario del ruolo degli ispettori della Polizia di Stato.

Criteri di massima da adottare negli scrutini per merito assoluto e merito comparativo
per gli anni 2023 e 2024, per la promozione alle qualifiche di ispettore, ispettore capo,
ispettore superiore e sostituto commissario del ruolo degli ispettori della Polizia di Stato.

La Commissione per il personale del ruolo degli ispettori della Polizia di Stato, in virtù del
disposto dell’articolo 69 del d.P.R. 24 aprile 1982, n. 335, ha l’obbligo, ogni anno, di proporre al
Consiglio di Amministrazione per la successiva approvazione, i criteri di massima che dovranno
essere seguiti nel procedimenti di scrutinio per merito assoluto e merito comparativo.

Ciò premesso, si propongono i seguenti criteri, per la successiva approvazione da parte del
Consiglio di Amministrazione, nella prima seduta utile.

SCRUTINIO PER MERITO ASSOLUTO

La Commissione prende atto che con lo scrutinio per merito assoluto si procede per la
promozione dalla qualifica di vice ispettore a quella di ispettore e da quella di ispettore ad ispettore
capo.

PROMOZIONE ALLA QUALIFICA DI ISPETTORE

L’articolo 28 del d.P.R. 24 aprile 1988 n. 335 prevede che “la promozione alla qualifica di
ispettore si consegue, a ruolo aperto, mediante scrutinio per merito assoluto, al quale è ammesso il
personale con qualifica di vice ispettore chi abbia compiuto almeno 2 anni di effettivo servizio
nella qualifica stessa, oltre al primo biennio brso di cui all’articolo 27-ter”.

La bozza