OGGETTO: Emergenza sanitaria migranti. Problematiche.

Con riferimento alla nota sopra indicata, il Servizio Reparti Speciali ha rappresentato che l’unico episodio che ha visto coinvolti operatori del II Reparto Mobile di Padova è quello del 18 agosto scorso, durante un servizio di controllo notturno presso la stazione ferroviaria di Tarvisio. Nell’occasione non vi è stato alcun contatto fra il fermato e gli operanti, per cui non si è resa necessaria l’adozione di profilassi.
Peraltro, è stato precisato che nei servizi di controllo alle frontiere svolti dal personale del citato Reparto Mobile per la gestione del flusso migratorio, il personale è dotato di un kit di misure igienico-sanitarie, mascherine e guanti, le cui caratteristiche e modalità d’uso sono state portate a conoscenza mediante idonea informazione.
Più in generale, è stato riferito che presso il citato Reparto Mobile si è provveduto a realizzare appositi cicli di aggiornamento professionale alla cui frequenza è stato invitato tutto il personale; nel corso degli incontri il Medico del Reparto e quello della locale Questura hanno fornito elementi conoscitivi in ordine alle malattie infettive
trasmissibili da eventuali soggetti fermati e sulle precauzioni da adottare nel corso dei servizi operativi, secondo le linee guida realizzate dalla Direzione Centrale di Sanità.
La Direzione Centrale delle Specialità, poi, con riferimento al personale della Polizia Stradale ha precisato che nella provincia di Padova si. è proceduto ad un aggiornamento generale a cura del Medico Provinciale della Polizia di Stato.
L’approfondimento ha riguardato molteplici aspetti connessi al rischio di contagio, le misure di igiene da adottare, l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale, oltre che i protocolli da attivare in conseguenza di accertata esposizione. La c.d. Sorveglianza sanitaria post-esposizione e i relativi trattamenti profilattici vengono
attuati dallo stesso Ufficio Sanitario, ricorrendo, se necessario, all’ausilio di strutture specialistiche pubbliche e convenzionate. […segue]

La risposta per intero

La lettere della Segreteria Provinciale di Padova