Passa nostra linea per Reparti Mobili e primo segnale di attenzione verso il Controllo del territorio

Fesi 2018: fare presto per pagare prima possibile

Si punta a giugno per le voci e le modalità consuete

Verso la conclusione i lavori del tavolo negoziale destinato a definire l’accordo per la  distribuzione delle risorsi del Fesi – Fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali: ieri abbiamo infatti posto come pregiudiziale l’esigenza di concludere al più presto la discussione, possibilmente già venerdì, 5 aprile prossimo e invitato la d.ssa Maria De Bartolomeis, Direttore dell’Ufficio per le relazioni sindacali, a chiedere fin d’ora al vertice del Ministero dell’interno di calendarizzare la data per la sottoscrizione.

Firmare l’accordo prima della fine di aprile è di fondamentale importanza per avere la possibilità di erogare entro il mese di giugno le spettanze “ordinarie”, basate cioè sulle segnalazioni già effettuate con le modalità consuete di presenza – che quest’anno verrà remunerata con euro 4,55 giornalieri – servizi in alta montagna, reperibilità, cambio turno e cambio turno forfetario per Reparti Mobili: come da noi rivendicato in quest’ultimo caso le segnalazioni andranno però poi integrate includendo anche i mesi di assenza dal
servizio, poiché il compenso è annuale.

Servirà del tempo perché, in aggiunta a ciò, dovranno inoltre essere effettuate tutte le segnalazioni per i compensi relativi ai turni serali e notturni effettuati in servizi di controllo
del territorio: su questa nuova voce verranno attestate tutte le risorse aggiuntive disponibili, che saranno incrementate per il 2019 ed ancor di più dal 2020. Al momento si prevedono euro 4,70 circa per i servizi serali ed euro 9,50 circa per i turni notturni. Si tratta, a risorse disponibili, di un primo segnale di attenzione nei confronti dei tanti colleghi che svolgono questo delicato e faticoso compito, che dovrà sicuramente essere maggiormente considerato con i prossimi incrementi del fondo. Questi importi sono frutto di una proiezione elaborata sui dati oggi disponibili: per determinare gli importi esatti occorrerà
attendere che vengano effettuate appunto le rilevazioni.

Pertanto, dopo la firma dell’accordo base ed il saldo delle competenze calcolate sullerilevazioni già effettuate – l’obiettivo è effettuarlo entro giugno – ultimate nel frattempo le rilevazioni per il cambio turno forfetario per Reparti Mobili con i nuovi criteri e quelle per il compenso per servizi di controllo del territorio, il Tavolo negoziale verrà nuovamente
convocato per una sottoscrizione integrativa per determinare gli importi definitivi del compenso per servizi di controllo del territorio. Seguirà il pagamento di quest’ultimo e delle
differenze per il cambio turno forfetario per Reparti Mobili.

Abbiamo fin d’ora rivendicato il massimo impegno dell’Amministrazione della pubblica sicurezza, a tutti i livelli, affinché anche la seconda parte del pagamento venga effettuata al più presto possibile e, comunque, al più tardi subito dopo l’estate.

Roma, 2 aprile 2019