Intesa fra Ordine degli psicologi e Ugl polizia: presto un convegno
14 agosto 2016
Fornire un aiuto qualificato per gestire lo stress lavoro correlato degli agenti di polizia e promuovere la capacità organizzativa per mantenere il più alto grado di benessere fisico, psichico e sociale dei collaboratori.
È stato questo il principale oggetto trattato nel corso dell’incontro tra l’ispettore di polizia Raffaele Padrone, vicesegretario nazionale dell’Ugl polizia in servizio presso la Questura di Pordenone e il consiglio regionale dell’ordine degli psicologi del Friuli Venezia Giulia, rappresentato da Leila Rumiato, vicepresidentessa del sodalizio degli psicologi, e Denis Magro, consigliere.
Grazie alla consulenza degli esperti, sono state tracciate le linee guida per la realizzazione di un convegno sullo stress lavoro correlato che si terrà nei prossimi mesi tra forze di polizia e psicologi. Un modello che, oltre a migliorare il rapporto tra agente e colleghi, rappresenta un sistema di intervento mai visto prima.
Secondo Ugl Polizia è il primo mattone verso l’elaborazione di un protocollo di intesa con gli psicologi friulani, che veda la possibilità
dei professionisti psicologi di affiancarsi alla polizia su molteplici tematiche che riguardano l’intervento in situazione di disagio “umano”, situazioni che purtroppo per la natura del proprio lavoro, spesso le forze di polizia si trovano ad affrontare.
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