Egregio Signor Questore,

AL SIGNOR QUESTORE DELLA PROVINCIA DI ROMA
il Giubileo Straordinario indetto da papa Francesco comporta per la Polizia di Stato un complesso lavoro di pianificazione dei profili operativi, compreso l’impiego ingente di risorse umane con la necessità di far fronte a tutte le esigenze strumentali e logistiche connesse al suddetto impiego.
A tal fine abbiamo appreso che Lei, stante la portata dell’evento, considerata la necessità di dover risolvere tutte le eventuali criticità che potrebbero sorgere, alla luce della diversità delle materie interessate, in data 7 luglio u.s. ha istituito il “Gruppo Tecnico di Pianificazione” presieduto dal Capo di Gabinetto e composto da Funzionari, Dirigenti di Uffici e Commissariati, ognuno dei quali competenti per i diversi aspetti logistici ed organizzativi che è necessario pianificare e coordinare.
Non sfuggirà il fatto che, oltre alla complessa pianificazione dei servizi di vigilanza ordine e sicurezza, la Questura sarà impegnata nell’altrettanto delicato compito di gestione, anche logistica, di un elevato numero di personale, circa 1000 unità che, per la straordinaria circostanza, verrà assegnato alla Questura di Roma. Personale che dovrà essere adeguatamente equipaggiato e alloggiato e al quale dovrà essere garantito un qualificato servizio di mensa nonché il rispetto dei diritti loro spettanti.

Incombenze alle quali è fondamentale provvedere con una mirata pianificazione, al fine di scongiurare il verificarsi di criticità che la fretta dell’ultimo momento non potrebbe consentire di risolvere.

Poiché la tutela ed il benessere del personale, oltre ad essere materia di competenza sindacale, è l’unico obiettivo che da sempre anima l’UGL Polizia di Stato, al fine di poter per tempo adottare le migliori misure organizzative su materie quali orari di lavoro, vestiario, mensa e buoni pasto, alloggio del personale che a breve verrà assegnato e di scongiurare il sorgere di criticità quando ormai sono divenuti problemi, come accaduto in passato in analoghe occasioni, sarebbe quantomeno opportuno, per gli aspetti sopra indicati, coinvolgere anche le OO.SS..
Ciò premesso l’UGL Polizia di Stato, nell’interesse di donne e uomini che renderanno possibile la sicura riuscita dell’evento, Le chiede di voler fissare, con cadenze che le circostanze richiederanno, degli incontri con le OO.SS., al fine di condividere le soluzioni adottate nelle materia in argomento, tenendo presente che la scrivente organizzazione potrebbe per la S.V. rappresentare un’utile lente d’ingrandimento sul territorio. Confidando nella sua sensibilità e lungimiranza rimango in attesa di un cortese cenno di risposta.
Massimo Nisida – Segretario Generale Provinciale

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