RICORSO AL T.A.R. LAZIO AVVERSO IL MANSIONARIO ADOTTATO
CON DECRETO DALL’EX MINISTRO DELL’INTERNO LAMORGESE

I PRIMI PASSI DEL CONTENZIOSO…

Come precedentemente comunicato, questa Segreteria nazionale, avvalendosi del
patrocinio dell’Avvocato Tommaso De Fusco, ha proposto ricorsi al T.A.R. per il Lazio – Sezione di
Roma avverso il mansionario adottato dall’allora Ministro dell’Interno Lamorgese, principalmente
per tutelare il personale del ruolo tecnico dall’indeterminatezza e dalla carenza di specificità
derivanti dalla mancata definizione dei contenuti del settore “supporto logistico” previsto per il
personale del ruolo agenti, assistenti e sovrintendenti tecnici della P. di S.

Orbene, con ordinanza n. 16020 del 30 novembre u.s. il Giudice amministrativo, ai fini della
decisione circa la sospensione cautelare del provvedimento e nel merito della vicenda contenziosa,
ha “ritenuto necessario … disporre l’acquisizione da parte dell’amministrazione resistente di una
puntuale relazione sui fatti in causa, corredata dagli atti e dai documento in base ai quali il
provvedimento gravato è stato emanato, da quello in essi citati (ivi compreso “il parere delle
Organizzazioni Sindacali del personale della Polizia di Stato maggiormente rappresentative sul piano nazionale”) nonché da tutti gli ulteriori atti e documenti”.

Al riguardo, ci preme sottolineare che questa Organizzazione Sindacale studiò
puntualmente ogni aspetto del documento proposto dall’Amministrazione, contestandolo ed
esprimendo parere sfavorevole alla sua adozione, chiedendo un tavolo tecnico con le OO.SS.
affinché una materia così complessa ed impattante per il lavoro dei colleghi tecnici venisse
meticolosamente affrontata al fine di giungere ad un mansionario giusto, corretto e specifico
soprattutto per il settore supporto logistico oggetto, invece, del nostro ricorso.

Sarà nostra cura mantenervi aggiornati circa le ulteriori fasi del gravame all’esito della
prossima udienza già fissata per il 7 marzo 2023.

Roma, 1 dicembre 2022