OGGETTO: “Incontro di calcio Messina-Bari del 16 settembre 2018. Sicurezza del personale in ordine pubblico”.

Con riferimento alla nota in epigrafe, la Questura di Messina ha rappresentato che la predisposizione dei servizi di ordine pubblico connessi all’evento calcistico è stata oggetto di preventiva e particolarmente scrupolosa attività tesa a prevenire qualsiasi indesiderata turbativa, tenuto conto che tra le due tifoserie vi sono motivi di forte contrasto.

Le Digos delle due Questure interessate infatti, con settimane di anticipo ed in costante dialogo tra loro, hanno monitorato e mantenuto continui contatti con i supporters delle due squadre, riuscendone & prevenire e controllare le iniziative, acquisendo notizie utili alla pianificazione del servizio e svolgendo, nel contempo, opera di mediazione verso le rispettive tifoserie.

L’attività di “prevenzione” e di organizzazione della manifestazione sportiva, che ha comportato anche riunioni ristrette e un “tavolo tecnico” coni rappresentanti… di tutti i soggetti interessati, ha costituito il background al concreto svolgimento dei servizi, predisposti e attuati con scrupolosa attenzione e chiara definizione dei compiti e delle responsabilità di ciascun partecipante.

Per completezza è stato precisato che i tifosi del Bari in trasferta erano 495, di cui circa 450 accompagnati da un Funzionario al comando di 2 squadre di Reparto Mobile, operatori della Scientifica e personale delle Digos di Bari e Messina, che hanno attraversato lo Stretto & bordo di un traghetto appositamente dedicato.

Durante la traversata, di circa 20 minuti, si verificava l’inagibilità dei servizi igienici della nave, per cui i tifosi non hanno potuto usufruire delle toilettes, con conseguenti difficoltà tuttavia non sfociate in fatti rilevanti per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Circa la dotazione di Reparti organici la Questura di Messina ha precisato di aver provveduto a chiedere ulteriori rinforzi all’Ufficio Ordine Pubblico – in aggiunta alle due squadre già richieste – ottenendone una terza del Reparto Mobile di Napoli, che sono state impiegate perla scorta alla tifoseria barese sino a Villa S. Giovanni, incluso il traghettamento, sempre unitamente a personale della Scientifica e della Digos, al comando di due Funzionari. E’ stato inoltre, riferito che i supporters del Bari sono stati costantemente seguiti dalla Digos e i loro mezzi di trasporto sono stati ripetutamente ispezionati sin dalla partenza dalla Puglia. [segue…]

La risposta completa

La lettera