OGGETTO: Lavoro agile – ritardi nella concessione del collegamento in remoto – VPN.

Come già evidenziato con riferimento alla questura di Milano, si segnala come nell’attuale momento di emergenza sanitaria sia sufficientemente diffuso su tutto il territorio nazionale il ricorso all’istituto del lavoro agile che impone l’abilitazione del personale ad accedere alla propria postazione di lavoro da collegamento remoto (Virtual Private Network – VPN).

Apprendiamo, purtroppo, di tempistiche estremamente lunghe per la concessione di tali abilitazioni in varie realtà territoriali con inequivocabili conseguenze sulle lavorazioni dei diversi uffici che già da tempo hanno inoltrato le richieste di autorizzazione.

Pur comprendendo che l’Amministrazione non era pronta ad affrontare una situazione eccezionale come quella in corso anche con riferimento al crescente numero di personale da abilitare tramite rete VPN e senza cadere in sterili polemiche che l’attuale momento storico ci impone di evitare, ci auguriamo che questa nostra segnalazione possa condurre ad una più celere concessione delle abilitazioni in argomento.

In attesa di cortese urgente riscontro, porgiamo distinti saluti.

La lettera