IL NUOVO MANSIONARIO DEI TECNICI…. IN PILLOLE

CONTINUA L’ANNICHILIMENTO DEL RUOLO TECNICO-SCIENTIFICO E PROFESSIONALE

Con nota del 15 ottobre u.s., l’Ufficio per le Relazioni Sindacali del Dipartimento ha trasmesso lo schema di decreto che l’Amministrazione intende adottare, indipendentemente da ogni proficuo confronto con le OO.SS., per definire le nuove mansioni dei tecnici della Polizia di Stato.

Per un simile importantissimo documento, condizionante il futuro del personale, l’Amministrazione ha previsto solo 10 giorni (compresi i festivi) entro i quali le OO.SS. debbano fornire le osservazioni di competenza e questo ci dimostra che è solo finalizzato a poter riportare sul decreto la dicitura “Acquisito il parere delle Organizzazioni Sindacali”.

Con il presente comunicato, pertanto, dopo aver fortemente espresso tutta la nostra contrarietà sia nel merito che nel metodo usato, intendiamo esporvi in sintesi le mansioni previste per i tecnici:

L’Amministrazione, inoltre, dimentica la previsione di cui all’art. 2 punto eee) del Decreto Legislativo 29.5.2017 n. 95 nella parte in cui stabilisce che “il personale appartenente al ruolo degli operatori e collaboratori, dei revisori e dei periti dei settori non più previsti dal decreto ministeriale di cui all’articolo 1 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 337 … accede, rispettivamente, al ruolo degli agenti, assistenti e sovrintendenti tecnici e al ruolo degli ispettori tecnici del settore supporto logistico, continuando a svolgere le funzioni precedenti e successivamente, qualora non acceda alle qualifiche dei ruoli superiori a seguito delle procedure concorsuali previste, permane nel settore supporto logistico, mantenendo la stessa anzianità posseduta nel precedente ruolo”, ritenendo, invece, che con lo schema che intende sottoporre alla firma del Ministro dell’Interno potrà, immediatamente, procedere ad un “impiego senza vincoli” del personale (cit. relazione tecnico-illustrativa dello schema di decreto).

Riteniamo che le previsioni di cui allo schema di decreto siano inaccettabili anche alla luce del fatto che l’Amministrazione, esimendosi da un confronto con le OO.SS., dimostra di voler agire unilateralmente per la definizione del nuovo mansionario dei tecnici, pertanto, non esiteremo ad agire in ogni idonea sede per la tutela del personale tecnico della Polizia di Stato fornendovi tempestiva comunicazione.

Roma, 23 ottobre 2020