Migranti: Fsp Polizia, Puglia bomba ad orologeria

Migranti: Fsp Polizia, Puglia bomba ad orologeria = (AGI) – Bari,23 lug. – “La Puglia e’ una bomba ad orologeria per le forze dell’ordine, a causa dell’arrivo di migranti sbarcati in altre regione, alcuni dei quali risultati positivi al Covid”: lo ha dichiarato Valter Mazzetti, Segretario Generale dell’Fsp Polizia di Stato, commentando i casi recenti di persone affette da coronavirus nelle strutture di accoglienza. Stando a quanto ha verificato l’Fsp Puglia – tramite il segretario regionale Fabio Di Monte – i casi sarebbero 3: 1 nel centro di accoglienza di Restinco di Brindisi (dove una settimana fa e’ risultato positivo uno degli 80 migranti arrivati da Lampedusa e tutta la struttura e’ stata messa in quarantena) e 2 a Lecce (dove sono risultati positivi due pachistani tra i 36 sbarcati a San Cataldo l’11 luglio e poi trasferiti in una struttura di Santa Cesarea Terme per la quarantena). “Proseguire cosi’ in tema di gestione dei migranti nella regione Puglia e’ impossibile . ha spiegato Mazzetti – Il lavoro e’ troppo per il numero di uomini che devono svolgerlo, le garanzie troppo poche, le tutele scarse, i rischi altissimi specie a causa dell’emergenza Covid 19, e adesso anche i numerosi arrivi da Lampedusa rendono la situazione simile a una bomba a orologeria”. (AGI)

GIOVEDÌ 23 LUGLIO 2020 13.22.48

Coronavirus: Puglia, Fsp Polizia chiede indagine epidemiologica

Coronavirus: Puglia, Fsp Polizia chiede indagine epidemiologica = (AGI) – Bari,23 lug. – Un’indagine epidemiologica sulle forze di polizia impegnate sul territorio pugliese, al fine di verificare l’eventuale presenza di personale che ha contratto il Covid19 e’ stata chiesta alla Regione Puglia dal sindacato di polizia Fsp. La richiesta era stata avanzata con una lettera inviata il 15 giugno al governatore, Michele Emiliano; al coordinatore della task force anti-Covid, Pier Luigi Lopalco; e al direttore del dipartimento Salute Vito Montanaro; ed e’ stata reiterata oggi, in una nota a firma del segretario generale Fsp ,Valter Mazzetti, e del segretario pugliese Fabio Di Monte, i quali hanno evidenziato come l’aumento del rischio contagio sia connesso all’arrivo sempre piu’ frequente di migranti sbarcati in altre regioni, alcuni dei quali sono risultati positivi al Covid. Quest’ultimo Di Monte ha evidenziato come, in Puglia, le situazioni piu’ difficili per le forze dell’ordine siano quelle connesse alla gestione del Centro di Restinco di Brindisi e dell’hot spot di Taranto nonche’ del ghetto di Borgo Mezzanone, alle porte di Foggia, dove migliaia di braccianti stranieri vivono in drammatiche condizioni igienico-sanitarie. (segue)

Coronavirus: Puglia, Fsp Polizia chiede indagine epidemiologica (2)

“In questi luoghi non sempre e’ garantito il rispetto delle norme sull’igiene ne’ il distanziamento – ha aggiunto il segretario regionale – spesso mancano gli strumenti protettivi, e si arriva a situazioni estreme come i circa 3000 immigrati privi di ogni controllo sanitario che vivono nelle baracche di Borgo Mezzanone, dove la situazione e’ a dir poco drammatica. I migranti che arrivano qui dopo gli sbarchi in altre regioni vengono portati in strutture che non sono idonee alla quarantena, eppure alcuni sono positivi al Covid. I colleghi lavorano in condizioni assurde, senza neppure una copertura sulla testa visto che stanno letteralmente sotto al sole”. L’Fps, nella lettera inoltrata alla Regione a giugno, aveva ricordato come altre Regioni, come il Lazio, avessero gia’ deciso di sottoporre ad indagine epidemiologica le forze di polizia. La stessa decisione e’ stata presa successivamente da altre Regioni, come Campania e Veneto. “Abbiamo chiesto alla Regione uno screening dei poliziotti su base volontaria, anche considerato l’imminente esodo estivo – ha concluso – ma soprattutto bisogna comprendere che le strutture sul territorio non sono adeguate per la gestione dell’emergenza Coronavirus, e non possono essere i poliziotti a fare le spese di tutto questo”.