OGGETTO: Mobilità del personale del ruolo tecnico-scientifico e professionale.
Misure in materia ordinamento, organizzazione e funzionamento delle Forze di Polizia,
delle Forze Armate nonché del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.
Ill.mo Sig. Capo della Polizia, Preg.mo Direttore,
abbiamo appreso che le Commissioni 1^ Affari Costituzionali e 3^ Affari esteri e difesa del Senato stanno esaminando le misure proposte dal Ministro dell’Interno On.le Matteo Piantedosi in materia di ordinamento, organizzazione e funzionamento delle Forze di Polizia, delle Forze Armate nonché del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco con l’intenzione di far fronte anche all’emergenziale situazione connessa al Giubileo 2025.
In particolare, è allo studio un provvedimento per cui fino al 31.12.2025 “i trasferimenti del personale di ogni ruolo della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia possono essere disposti, a domanda, con provvedimento del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, anche se il dipendente non abbia maturato il requisito minimo di permanenza in sede”.
Nel condividere tale scelta, crediamo che, sicuramente per una mera dimenticanza, tale possibilità non sia stata estesa al personale di ogni ruolo che espleta attività tecnico-scientifica e professionale visto che questi colleghi, con riconosciute capacità e professionalità, lavorano
alacremente, seppure senza visibilità, per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Chiediamo, pertanto, un solerte intervento correttivo che di certo contribuirà a risolvere le “contingenti esigenze” del prossimo anno giubilare ed estenderà questa mobilità straordinaria anche agli interessati appartenenti ai ruoli tecnici, motivando l’eventuale scelta difforme.
Con l’occasione, chiediamo un incontro per discutere della mobilità del personale del ruolo tecnico scientifico e professionale e dell’estensione agli ispettori tecnici della Polizia di Stato del portale mobilità attualmente in uso al solo ruolo ordinario che, nonostante le numerose rassicurazioni rivolte a questa O.S. in riscontro a pregressa corrispondenza, ancora non risulta implementato ed accessibile.
Crediamo che il provvedimento allo studio del Senato costituisca un’occasione importantissima per far fronte alle esigenze dell’anno giubilare, sanare l’enorme gap che attualmente allontana i due ruoli, ma anche fornire un concreto segnale di interesse verso i tecnici della Polizia di Stato, superando il comune sentire per cui nell’Amministrazione ci sono due pesi e due misure.
Confidando in un Vostro autorevole intervento, porgiamo distinti saluti.
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