OGGETTO: Pagamenti indennità ferroviaria, autostradale e postale.

Di seguito a precorsa corrispondenza, relativa alla problematica indicata in oggetto, la Direzione Centrale delle Specialità ha fornito gli ulteriori aggiornati elementi.

È stato riferito, preliminarmente, che per l’esercizio 2019 è stata confermata dal MEF la prevista stabilizzazione delle indennità e pertanto le relative risorse sono state allocate sul capitolo 2502 piani gestionali dall’ 1 al 3:

Cap. 2502 pg. 1 indennità ferroviaria € 4.968.000.00
Cap. 2502 pg. 2 indennità autostradale € 3.000.000.00
Cap. 2502 pg. 3 indennità postale €.1.500.000,00.

Pertanto, in considerazione del fatto che tali somme non possono affluire
direttamente sui capitoli di cedolino unico (cap. 2501 pg. 10 indennità Ferroviaria, pg.
II indennità autostradale, pg. 13 indennità Postale), è necessario che venga richiesta
una variazione compensativa alla quale ha provveduto in data 28 gennaio u.s. la
Direzione Centrale per le Risorse Umane, al fine di poter procedere all’effettiva
liquidazione delle somme medesime.

La Direzione Centrale delle Specialità nel richiamare che le variazioni compensative dei capitoli suindicati risultano, alla data odierna, non ancora perfezionate dagli organi di controllo, ha, altresi, comunicato, che:

  • per quanto concerne il pagamento dell’indennità autostradale sono state liquidate
    dalla Direzione Centrale per le Risorse Umane, le competenze per i servizi resi dalla
    Polizia Stradale fino ad agosto 2017, per euro 4.960.146,22, a tutti i Compartimenti:
    in questo ambito, a seguito delle nuove convenzioni tra il Dipartimento della P.S. e
    AISCAT e ANAS che hanno previsto a partire dal 2017 alcune modifiche relative al
    calcolo dell’indennità autostradale. è stata creata una nuova area nel sistema
    C.E.N.A_P.S., con conseguenti ritardi.
    Al riguardo è stato precisato che appena la somma stabilizzata, pari ad euro
    5.000.000,00, completerà l’iter burocratico ed affluirà sul cap. 2501 pg. 11 (capitolo
    di spesa di questo Ministero), si potrà liquidare il rimanente periodo dell’esercizio
    2017.
    Infine è stato comunicato che in data 30 gennaio 2019 è stata inoltrata alla Direzione
    Centrale per i Servizi di Ragioneria ed alla Direzione Centrale per le Risorse Umane
    la richiesta di riassegnazione per la successiva trasmissione al MEF di euro
    3.103.469,81.
    Con la suddetta riassegnazione, che presumibilmente verrà resa disponibile per fine
    aprile c.a., si potrà liquidare presumibilmente il periodo gennaio e febbraio 2018
  • Indennità Ferroviaria: con il cedolino attinente l’emissione speciale di dicembre
    2018 è stata corrisposta l’indennità per le prestazioni rese, nell’interesse delle Società
    di Trasporto Ferroviario, fino a maggio 2018 per i Compartimenti di Polizia
    Ferroviaria di: Bari, Firenze, Milano, Palermo, Roma. Torino. Venezia e Verona,
    mentre per 1 Compartimenti di Ancona, Cagliari, Genova, Napoli. Reggio Calabria e
    Trieste anche il mese di giugno 2018.
  • Indennità Postale: è stato rappresentato che sono state liquidate le competenze finoal 31 dicembre 2016; inoltre, a fine esercizio finanziario 2018, è stata registrata dalla Corte dei Conti la riassegnazione di € 753.580,00 impegnata dal competente Ufficio della Direzione Centrale per le Risorse Umane per l’anno 2019.Non appena si renderanno disponibili le somme, verranno liquidate le competenze
    relative all’esercizio 2017, sulla base dei tempi e delle determinazioni facenti capo
    alla Direzione Centrale per le Risorse Umane.

    La circolare