OGGETTO: Piano di assistenza continuativa “Marco Valerio” anno 2020, riservato ai figli (minori di anni i8) dei dipendenti della Polizia di Stato in servizio e in quiescenza e agli orfani, affetti da patologie ad andamento cronico.
Presentazione delle istanze

Anche per il 2020, il Fondo di Assistenza per il Personale della Polizia di Stato
assicurerà il massimo sostegno al Piano di assistenza continuativa denominato “Marco
Valerio”, offrendo un aiuto economico ai divendenti in servizio o in quiescenza i cui figli
minori sono affeiti da patologie ad andamento cronico e agli orfani che versano nelle
medesime situazioni.

Gli Uffici, presso le cui sedi prestano servizio i predetti dipendenti ovvero risiedono i
dipendenti collocati in quiescenza, avranno cura di assicurare la più capillare e sollecita
diffusione della presente circolare a tutti gli interessati, invitandoli a presentare l’istanza di
inserimento o di mantenimento dei minori nel Piano “Marco Valerio”.

Modalità e termini di presentazione delle domande

La domanda dovrà essere redatta. in ogni sua parte. sull’apposito modulo (ALL.1),
dovrà essere soîtoscritta dal dipendente o ex dipendente, o da chi esercita la potestà
parentale e dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:

a. composizione del nucleo familiare del dipendente o ex dipendente, con l’indicazione dei familiari a carico e del reddito annuale lordo riferito all’anno precedente
(Ammesso 1);

b. attestazione del medico che ha in trattamento il minore (Annesso 2). Al riguardo, al fine di consentire una puntuale valutazione medico legale, si sottolinea la necessità che la scheda venga compilata in maniera chiara e completa dal sanitario che ha in cura il minore, il quale dovrà descrivere dettagliatamente la diagnosi iniziale, l’anamnesi patologica, l’evoluzione e lo stato attuale della stessa e il grado di autonomia del minore, avendo cura di compilare puntualmente ogni parte. I dipendenti che, per la prima volta, presentano istanza di inserimento dei minori nei piano Marco Valerio, dovranno trasmettere, 1mitamente alla predetta scheda, la relazione specialistica inerente la patologia. La valutazione sul livello di gravità della patologia verrà, infatti, effettuata esclusivamente sulla base della documentazione medica richiesta.

Il richiedente dovrà presentare la domanda, inderogabilmente, entro il 20 aprile 2020 presso:

– le Questure — competenti territorialmente per sede di servizio o di residenza;

– gli Uffici e i Reparti territoriali — per coloro che vi prestano servizio — che
provvederanno a trasmetterle alle relative Questure competenti per territorio:

– L’Ufficio peri Servizi Tecnico Gestionali della Segreteria del Dipartimento della P.S.,
per ì figli e gli orfani dei dipendenti e degli ex dipendenti degli Uffici dipartimentali
e degli Ispettorati.

i predetti Uffici dovranno provvedere:

– alla verifica dell’istanza e della connessa documentazione, disponendo, in caso di
carenza, una pronta integrazione, con l’avvertenza che la pratica incompleta non
sarà oggetto di valutazione;

– alla compilazione dei modulo di ricezione dell’istanza (ALL. 2), apponendo il
timbro lineare deli’Ufficio, la data del ricevimento dell’istanza e la firma leggibile
dell’operatore.

Le domande presentate oltre il termine prefissato del 20 aprile 2020 non saranno ammesse alla procedura. Al riguardo, farà fede la data apposta dall’Ufficio sul sopraindicato modulo di ricezione.

Le Questure e l’Ufficio per i Servizi Tecnico Gestionali della Segreteria del Dipartimento della P.S. avranno altresì cura di:

– trasmettere con lettera elenco nominativo di tutti coloro che hanno presentato
istanza (ALL.3);

– inoltrare singolarmente ogni domanda, avendo cura di nominare il relativo file con
“Qualifica, Cognome e Nome del dipendente. Piano “Marco Valerio”.

– inviare la documentazione ai Servizio Assistenza ed Attività Sociali,
inderogabilmente, entro il 15 maggio 2020, attraverso l’indirizzo di posta
elettronica: dipps.assistenzaps.figlidinendenti@pecps.interno.it.

Valutazione delle istanze

Le istanze pervenute saranno valutate da un’apposita Commissione, secondo i seguenti
criteri:

1. esame della gravità della patologia in atto e della sua evoluzione, in relazione alle esigenze di assistenza sanitaria dell’infermo;

2, confronto tra le patologie all’interno del Piano stesso e comparazione del loro livello di gravità, al fine di stabilire una gradualità di interventi;

3. condizioni socio-economiche delia famiglia e composizione della stessa. Per il parziale ristoro delle spese sanitarie sostenute, connesse alla patologia del minore, rimane inalterata la possibilità di integrare il Piano di assistenza con richieste di contributi, sulla base dei criteri diramati con le ministeriali 559/C/7-1-3 del 18 dicembre 2012.

Nel richiamare l’attenzione sulla particolare rilevanza e delicatezza delia materia, si raccomanda ia massima diffusione della presente circolare tra tutto il personale interessato, significando che la stessa sarà pubblicata sul! portaie intranet della Polizia di Stato “Doppia Vela” e sul sito www poliziadistato.it.

La circolare