Da “Il Gazzettino”

Polfer, il poliziotto-sindacalista ferito

«Abbiamo bisogno dl taser e spray al peperoncino»

«Ogni giorno abbiamo a che fare con persone che vivono ai margini e che per vari motivi possono reagire in maniera
inaspettata. Siamo a diretto contatto fisico con loro. ma tra l’uso delle mani e quello di un’arma da fuoco c’è la
possibilità di utilizzare altri strumenti di prevenzione. Che però noi della Polfer non abbiamo». A parlare e Michele
Zinutti, responsabile del sindacato FSP dell’ufficio della polizia ferroviaria di Padova.

Ed è anche uno degli agenti feriti l’altro giorno da un romeno che era stato fermato dai poliziotti. «Ho rimediato 12
giorni di prognosi per la lussazione di un dito, che oltre a essere un danno per me, sono un danno anche per il
mio ufficio visto che non potrò lavorare. Per questo dico che sarebbe il caso che anche noi agenti della Polfer potessimo essere dotati di spray al peperoncino oppure di teser, quando sarà dato in dotazione. Non siamo
buttafuori, siamo qui per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza di tutti, compresi quelli ai margini che spesso ci
aggrediscono o si ribellano alle restrizioni cui dobbiamo sottoporli».

Sulla vicenda interviene anche il segretario nazionale del sindacato di polizia, Valter Mazzetti: «I poliziotti non
sono buttafuori da strada. Ci troviamo ancora a commentare un fatto grave che riguarda l’operare in sicurezza degli agenti di polizia, in questo caso operatori polfer. La misura assume sempre più dimensioni allarmanti e
servono strumenti seri di contrasto alla criminalità violenta: dall’introduzione di protocolli operativi per poter
agire in sicurezza, a strumenti non letali e intermedi tra l’uso delle mani e la pistola, come il Taser olo spray al
peperoncino. Questi, oggi, sono oggi strumenti imprescindibili per chi opera su strada. Immaginare che
specialità della polizia come la polizia ferroviaria. spesso a contatto con i margini dell’umanità, siano sprovvisti anche del semplice spray al peperoncino. in questo momento è inimmaginabile.
Occorre un’ immediata presa di coscienza e di posizione. senza ipocrisie di sorta, da parte di tutti».