OGGETTO: Polizia Stradale – Compartimento Abruzzo – Personale impiegato nei servizi di vigilanza autostradale lungo le A24 e A25 – Richiesta chiarimenti.

AL MINISTERO DELL’INTERNO

DIPARTIMENTO DELLA PS

SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO

UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI

ROMA

In un recente servizio televisivo riguardante lo stato dei viadotti dell’autostrada A24 e A25, sono stati denunciati gravi decadimenti strutturali nei piloni di sostegno.

Dopo i tragici fatti del Ponte Morandi a Genova, appare inutile sottolineare lo stato di grave preoccupazione dei cittadini che percorrono l’A24 e A25, i quali chiedono lumi e rassicurazioni anche alla Polizia Stradale, impegnata quotidianamente nella vigilanza autostradale di quelle vie di comunicazione.

La programmata riunione del prossimo 10 ottobre, tra il Dipartimento programmazione economica presso il Cipe e la società Strada dei Parchi, concessionaria delle autostrade abruzzesi e laziali A24 e A25, per discutere del nuovo piano economico finanziario, se anche andasse a buon fine, prevederebbe un prolungato impegno temporale, nel corso del quale i nostri colleghi saranno comunque sovraesposti ai rischi strutturali e lavorativi di chi è chiamato ad operare quotidianamente ed a rispondere per primo in caso di emergenza, esattamente come accaduto a Genova.

In particolare le Sottosezioni di Pratola Peligna, di L’Aquila Ovest, di Avezzano e i distaccamenti Polizia Stradale di Carsoli, di Castel di Sangro e di Sulmona , così come tutto il personale della Sezione Polizia Stradale L’Aquila e fino alla competenza della Polizia Stradale Roma Est, si troveranno a dover operare in un contesto di particolare difficoltà, non ovviabile in assenza di informazioni e procedure chiare da adottare, a salvaguardia della propria ed altrui incolumità.

Appare quindi necessario ed urgente che la Società Strada dei Parchi sia immediatamente coinvolta dal Servizio Polizia Stradale al fine di tutelare i colleghi operanti sui tratti autostradali di competenza, fornendo ogni supporto logistico e chiare rassicurazioni sulla percorribilità e sicurezza dei tratti coinvolti.

Restando in attesa di riscontro, si porgono distinti saluti.

La lettera