OGGETTO: Polmonite da nuovo coronavirus (COVID-19).
Aggiornamento.

Di seguito alle disposizioni già emanate da questa Direzione con note n. 850/A.P.1-694
del 24 gennaio 2020 e nr. 850/A.P.1-694C del 1 febbraio 2020 ed in considerazione della
diffusione dell’infezione da nuovo Coronavirus (SARS CoV-2) in Lombardia, Veneto, Emilia
Romagna e Lazio, e della necessità di mettere in atto tutte le misure precauzionali possibili di
prevenzione e di protezione del personale, nei diversi contesti di operatività, anche tenuto conto
dei compiti istituzionali e dell’esigenza di garantire la massima tutela della popolazione delle
comunità interessate, si forniscono ulteriori e più dettagliate informazioni ed indicazioni.

La segnalazione di trasmissione e di diffusione locale dell’infezione nelle regioni
summenzionate ha elevato il livello di allerta nel nostro Paese, inducendo a rafforzare le misure
di sorveglianza sanitaria stabilite dal Ministero della Salute, anche a ragione delle evidenze
scientifiche emergenti e coerentemente con le raccomandazioni dettate dall’Organizzazione
Mondiale della Sanità e dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, e a
applicare obbligatoriamente le misure di quarantena agli individui che abbiano avuto contatti
stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusiva COVID-19.

Per quanto attiene ai comportamenti da adottare da parte degli operatori della Polizia di
Stato, nel ribadire le raccomandazioni contenute nella circolare del 1° febbraio u.s. e riassunte
nella tabella ad essa allegata, differenziando la tipologia di intervento e le relative misure di
protezione ritenute idonee, si sottolinea che i dispositivi di protezione individuale (DPI), anche in
considerazione della attuale difficoltà di approvvigionamento degli stessi, dovranno essere resi
disponibili, in base ai diversi e potenziali profili di esposizione, per il personale che svolge servizi

La circolare