OGGETTO: Procedure di mobilità del personale del ruolo ordinario degli agenti e assistenti della Polizia di Stato giugno 2024 – Avvio.

Come noto, le procedure di mobilità del personale dei ruoli “ordinari” della Polizia di Stato
che aspira ad essere trasferito ai sensi dell’art. 55 del decreto del Presidente della Repubblica 24
aprile 1982, n. 335, come da circolare n.333-D/121.M4/2017 del 15 gennaio 2018, sono gestite
tramite la piattaforma denominata “Portale mobilità” che consente di ottimizzare le procedure
stesse in trasparenza ed efficacia.

Il 23 giugno 2024 avrà termine la fase residenziale del 225° corso di formazione per allievi
agenti e, in occasione dell’assegnazione degli stessi, è stata programmata una movimentazione del
personale del ruolo “ordinario” degli agenti e assistenti della Polizia di Stato.

Gli interessati dovranno inoltrare istanza di trasferimento esclusivamente mediante
l’apposita modulistica on line disponibile sul Portale mobilità entro e non oltre il 19 febbraio 2024.
Potranno accedere al suddetto portale all’indirizzo Attps://portalemobilita.cen.poliziadistato.it e
seguire il link presente al fine della preventiva registrazione (se non già registrati) al portale
“5.5.0.” (single sign on) inserendo le credenziali di accesso utilizzate per il sistema doppiavela o
per il sistema ps personale.

Coloro che ambiscono ad essere movimentati presso gli Uffici della polizia postale e delle
comunicazioni, oltre alla relativa domanda di trasferimento, dovranno compilare il questionario
tecnico presente nell’apposita sezione all’uopo dedicata. Il formulario consentirà all’interessato di
dichiarare le proprie conoscenze e/o competenze tecnico-informatiche al fine di permettere
all’ Amministrazione di selezionare le necessarie professionalità da destinare al settore specialistico.

In occasione dell’apertura del Portale per la mobilità in programma sarà possibile, per i
dipendenti interessati, richiedere anche il trasferimento alle Sezioni investigative del Servizio
centrale operativo della Direzione centrale anticrimine (S.I.S.C.O.). A tal proposito si evidenzia che
le domande di trasferimento già presentate per tali articolazioni non saranno prese in
considerazione, ma dovranno essere inserite ex novo sulla piattaforma.

I summenzionati uffici, costituiti con decreto del Capo della Polizia del 28 giugno 2022 e
operativi a far data del 21 ottobre 2022, esclusivamente con personale in servizio presso le locali
Squadre mobili, potranno essere richiesti da tutto il personale tramite il Portale, al pari di quanto
avviene per gli altri uffici/reparti per cui è prevista la mobilità ordinaria a domanda.

Al riguardo, si rappresenta che, all’atto dell’inserimento della richiesta di trasferimento per
gli uffici in esame, sarà necessario compilare anche una specifica scheda informativa, che sarà poi
oggetto di valutazione per le specifiche esigenze del settore di impiego richiesto.

L’istante dovrà fornire elementi informativi sulle pregresse esperienze professionali (nei
servizi, nelle sezioni o negli organi di polizia giudiziaria, anche delle specialità e del comparto
controllo del territorio), requisiti utili a poter essere proficuamente impiegati in relazione alla
particolare attività delle S.I.S.C.O., nonché altre indicazioni relative alla conoscenza di lingue
straniere e dei dialetti delle aree a maggiore densità mafiosa e al possesso delle competenze tecnico
– informatiche e specialistiche (acquisite anche all’esterno dell’Amministrazione). E’ altresì
richiesta la disponibilità a svolgere missioni di medio/lungo periodo.

La citata scheda, che sarà accessibile dalla Home page del Portale attraverso la
visualizzazione di una etichetta e del link dedicato, dovrà essere stampata, compilata, firmata e
consegnata all’Ufficio di appartenenza per il successivo inoltro alla DAC – Servizio centrale
operativo e, per conoscenza, alla DAGEP – Servizio sovrintendenti assistenti e agenti.

Giova precisare che, all’atto della presentazione dell’istanza, gli interessati dovranno
indicare sulla piattaforma tra le 5 preferenze disponibili (s/ot) la S.LS.C.O. ambita e
conseguentemente compilare la scheda.

La formazione delle graduatorie avverrà secondo i noti criteri della mobilità ordinaria e la
movimentazione del personale in parola rientrerà nell’ambito della mobilità generale del personale
del ruolo agenti e assistenti.

Si ricorda che tutte le domande di trasferimento hanno la validità di 3 anni dalla data di
inserimento nel Portale mobilità. Al riguardo, le istanze inoltrate fino a tutto il mese di dicembre
2020 sono archiviate come previsto dalla citata circolare del 15 gennaio 2018; conseguentemente i
dipendenti che ne abbiano ancora interesse dovranno inserire una nuova richiesta nel suddetto
Portale. Saranno valutate le aspirazioni di trasferimento dei dipendenti che matureranno il requisito
dell’anzianità di sede minima richiesta entro il termine delle procedure in atto.

Entro la stessa data del 19 febbraio 2024, tutti coloro che, successivamente
all’inserimento della domanda di trasferimento nel Portale, sono stati destinatari di un
provvedimento di mobilità ai sensi dell’art. 44 del d.P.R. 28 ottobre 1985, n. 782, – atteso che il
sistema informatico non prevede automatismi per la modifica del dato – dovranno procedere
all’inserimento di una nuova domanda, avendo cura di immettere il nuovo ufficio nel campo
relativo al reparto di servizio.

Gli Uffici del personale di ciascuna articolazione della Polizia di Stato dovranno
esprimere il parere di competenza contestualmente alla presentazione della domanda del
dipendente e comunque entro e non oltre il successivo 25 febbraio 2024, in via esclusiva
mediante il Portale mobilità.

AI fine di consentire al personale interessato una valutazione più approfondita delle richieste
di trasferimento avanzate, si rappresenta che dal 25 febbraio al 4 marzo 2024 il Portale mobilità
consentirà esclusivamente /a revoca delle istanze di trasferimento, senza possibilità di integrazione
o modifica anche parziale delle stesse.

Si ribadisce che le istanze di trasferimento e/o revoca pervenute in formato cartaceo
non potranno essere prese in considerazione, attesa l’esclusività del Portale quale strumento
per la gestione della mobilità ordinaria.

Fermo restando quanto sopra, come già avvenuto nelle ultime movimentazioni, al fine di
limitare le criticità conseguenti alla presentazione tardiva delle motivate istanze di revoca, fuori dai
periodi indicati nelle circolari di riferimento, verrà attivata una ulteriore finestra temporale (che
sarà partecipata con successiva circolare) la quale consentirà agli interessati di accedere al Portale
mobilità esclusivamente per revocare integralmente e direttamente le domande di trasferimento.
Attenzione, si ribadisce che il sistema non consente revoche parziali.

Il personale interessato potrà prendere visione della posizione in graduatoria e delle
anzianità di sede, di reparto e di nomina in ruolo che hanno contribuito a determinarla e, in caso di
eventuali discrasie, dovrà contattare, tempestivamente, il Servizio sovrintendenti, assistenti e agenti
mediante e-mail deru.ssaa.segreteria@interno.it.

I Questori e i Dirigenti di tutte le articolazioni periferiche, nonché i Direttori degli Uffici e
delle Direzioni centrali, sono invitati a vigilare affinché i responsabili degli Uffici del personale si
attengano scrupolosamente alla corretta e puntuale osservanza delle indicazioni contenute nella
presente circolare, in ordine sia alla modalità di revoca delle istanze di trasferimento avanzate nel
Portale mobilità, sia al rispetto dei termini per l’inoltro dei pareri e/o delle informazioni di
competenza che, come noto, concorrono ad integrare l’ifer procedimentale.

Queste ultime dovranno pervenire, senza eccezione alcuna, prima della conclusione
della procedura di mobilità, stante l’impossibilità di provvedere alla sostituzione di coloro a
carico dei quali emergano elementi e/o informazioni negative che non ne consentano il
trasferimento.

Si confida nella massima collaborazione da parte delle SS.LL. per la capillare diffusione
della presente comunicazione.

La circolare