OGGETTO: FSP POLIZIA DI STATO – Segreteria Nazionale. Ricostruzione di carriera
del personale promosso per merito straordinario alla qualifica di vice sovrintendente

Con riferimento a precorsa corrispondenza concernente l’oggetto, la Direzione
Centrale per gli Affari generali e le Politiche del personale della Polizia di Stato – Servizio
Affari Generali, per un aggiornamento, ha fornito i seguenti elementi informativi.

Al fine di ottenere il riconoscimento della maggiore anzianità giuridica
asseritamente spettante in attuazione della sentenza della Corte Costituzionale 7 ottobre
2020 n. 224, sono stati presentati 63 ricorsi giurisdizionali da parte di candidati al
concorso interno, per titoli, per la copertura di 2662 posti per vice ispettore della Polizia
di Stato, indetto con decreto del Capo della Polizia – Direttore generale della Pubblica
Sicurezza in data 31 dicembre 2020, tutti sovrintendenti promossi per merito
straordinario.

Il T.A.R. per il Lazio – Roma, in data 19 marzo 2024, ha discusso i primi 13 ricorsi,
emettendo altrettante sentenze di accoglimento, con cui ha annullato “in parte qua “i
provvedimenti impugnati.

Ad oggi, l’Avvocatura Generale dello Stato ha depositato al Consiglio di Stato 4
appelli richiesti dall’ Amministrazione succitata, con istanza di sospensiva dell’esecutività
delle sentenze.

Infine, la Direzione citata ha precisato che in data 23 luglio 2024, all’esito della
prima discussione camerale, il Consiglio di Stato, “stante la natura delle questioni
sollevate e gli effetti della sentenza appellata”, ha accolto l’istanza cautelare, fissando
l’udienza pubblica in data 12 novembre 2024.

La risposta