OGGETTO: Rilevazione revoche sindacali personale non dirigente della Polizia di
Stato al 31 ottobre 2022.

SI trasmette, per opportuna conoscenza, la circolare relativa all’oggetto.


OGGETTO: Rilevazione revoche sindacali personale non dirigente della Polizia di
Stato al 31 ottobre 2022.

Ai sensi dell’articolo 34 del D.P.R. n. 164/2002 occorre procedere alla rilevazione
delle deleghe per la riscossione dei contributi sindacali ricevute dall’ Amministrazione in
favore dei Sindacati di Polizia, al fine di accertarne la consistenza associativa alla data del 31
dicembre 2022.

A tale scopo, è necessario prendere preliminarmente in considerazione le revoche
presentate entro il 31 ottobre secondo le indicazioni che seguono.

Come noto, l’articolo 93 della Legge n. 121/1981 prevede che la delega di iscrizione al
Sindacato è valida fino al 31 dicembre di ciascun anno e si intende tacitamente rinnovata ove
non revocata entro il 31 ottobre.

Pertanto, gli Uffici Amministrativo-Contabili dovranno inserire nel sistema NoiPA
tutte le disdette sindacali pervenute entro quest’ultima data.

Ai fini della validità delle predette disdette farà fede la data apposta con timbro datario
dall’Ufficio Amministrativo Contabile, ovvero quella apposta dagli Uffici riceventi
(Commissariati, articolazioni di Specialità etc.), i quali dovranno comunque farsi carico di
trasmettere immediatamente tale documentazione tramite posta certificata agli Uffici
Amministrativo-Contabili competenti, provvedendo all’invio delle disdette in originale per
eventuali successivi riscontri.

S1 precisa che le predette disdette verranno considerate prodotte in tempo utile anche
se spedite all’Ufficio Amministrativo-Contabile competente a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento entro il 31 ottobre 2022.

A tal fine farà fede il timbro dell’Ufficio Postale accettante.

Nel caso in cui vengano depositate disdette di iscrizione sindacale entro il citato
termine, ma in data anteriore a quella in cui viene consegnata la delega per l’iscrizione, la
disdetta non può avere alcuna efficacia, in quanto manca il presupposto dell’atto iniziale
(iscrizione) i cui effetti si intendono revocare con la disdetta medesima. In tali casi gli Uffici,
una volta verificata la mancanza della precedente iscrizione, dovranno restituire la disdetta al
dipendente informandolo della anomalia riscontrata.

Occorre, infatti, che gli interessati siano portati a conoscenza del fatto che gli Uffici
non potranno considerare valida la disdetta di un’iscrizione non ancora effettuata, ma che
accetteranno, quale successiva manifestazione di volontà, la delega che dovesse pervenire in
data posteriore.

Si richiama l’attenzione sulla necessità che gli Uffici Amministrativo-Contabili
completino l’immissione dei dati relativi alle disdette alla data del 10 novembre 2022.

Si precisa che, ai fini della revoca della delega con effetto dal 1° gennaio dell’anno
successivo, dovrà essere inserita la data di scadenza 31 dicembre. Necessariamente, tale
operazione dovrà essere eseguita entro la suddetta scadenza e secondo le istruzioni che si
uniscono. (All. 1).

Presumibilmente entro il 21 novembre, gli Uffici Amministrativo-Contabili
disporranno degli elenchi nominativi dei dipendenti disdettati, fermo restando che tale dato è
suscettibile di variazione in relazione alle disdette pervenute in ritardo, pur essendo state
presentate entro il termine stabilito.

Resta inteso che, una volta acquisiti da NoiPA i dati complessivi delle disdette, sarà
cura di questo Ufficio elaborarli tempestivamente, trasmettendo i predetti elenchi – se
possibile anche prima della data indicata – agli Uffici Amministrativo-Contabili, con ulteriori
indicazioni sulle modalità di eventuali verifiche richieste.

Per ogni ulteriore chiarimento o delucidazione potrà essere contattato questo Ufficio al
recapito telefonico 06/46525874, OVVero via e-mail all’indirizzo
ufficio.relazioni.sindacali.ps@interno.it, dipps.55Srelazionisindacali@pecps.interno.it.

Del contenuto della presente sono state preventivamente informate le Segreterie
Nazionali delle OO.SS. maggiormente rappresentative.

Codesti Uffici sono pregati di volerne favorire la massima diffusione tra il personale
dipendente.

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