OGGETTO: Riorganizzazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza — Adozione
del Decreto Ministeriale concernente l’ordinamento e i compiti
dell’Ispettorato delle Scuole della Polizia di Stato.

Si fa seguito alla nota n. 555/RS/01/58/5934 del 16 agosto u.s., con la quale è stato trasmesso, ai sensi dell’art. 25, comma 2, del D.P.R. 164/2002, lo schema di decreto concernente l’oggetto, unitamente alla relazione illustrativa.
In relazione alle osservazioni ad oggi acquisite, si comunicano di seguito i chiarimenti forniti dall’Ufficio per l’Amministrazione Generale al riguardo.
Preliminarmente si rappresenta che tre delle sei posizioni di Primo Dirigente del ruolo “ordinario” previste nell’ambito dell’“Ispettorato Scuole” corrispondono ai posti di funzione che già oggi sono riservati ai Dirigenti della medesima qualifica nell’ambito della Direzione Centrale per gli Istituti di Istruzione in via di soppressione.
Ciò implicherà una pari riduzione del numero delle posizioni di Primo Dirigente “ordinario” che inizialmente era stato ipotizzato di assegnare al Dipartimento di P.S..
L’impiego di altri tre Primi Dirigenti tratti da uffici periferici discende anche dal fatto che, con la dirigenzializzazione delle qualifiche di Vice Questore e Vice Questore Aggiunto, alcune articolazioni territoriali dovranno essere assegnate a Funzionari di tali qualifiche invece che a Primi Dirigenti.
Per quanto concerne il personale della sopprimenda Direzione Centrale per gli Istituti di Istruzione, si evidenzia che lo stesso, in applicazione del principio di buona amministrazione per cui “le risorse seguono le funzioni”, transiterà all'”Ispettorato Scuole” (ad eccezione di quello impegnato nella trattazione delle pratiche amministrativo-contabili che “passerà” alla Direzione Centrale per i Servizi di Ragioneria). Ciò consentirà di preservare expertise e professionalità, presupposto indispensabile per garantire la continuità delle funzioni. In ogni caso, la consistenza
della dotazione effettiva dell’Ispettorato in questa prima fase verrà illustrata agli Organi di controllo. In linea di principio, peraltro, la sede dell’Ispettorato Scuole dovrebbe continuare a permanere nell’ambito del complesso di via del Castro Pretorio.
L’applicazione del cennato principio secondo cui “le risorse seguono le funzioni” è, inoltre, garanzia sufficiente del fatto che sin dall’inizio la dotazione effettiva dell’Ispettorato Scuole non si attesterà su livelli inferiori a quelli della
Direzione Centrale per gli Istituti di Istruzione.
Tutto ciò premesso, atteso che nessuna di codeste 00.SS. ha fatto richiesta di esame congiunto, si darà ulteriore corso al procedimento in parola.
Tanto si comunica, in una logica di totale trasparenza nei rapporti tra parte pubblica e Organizzazioni Sindacali.

La circolare