Oggetto: inaccettabili ritardi nell’erogazione degli importi una tantum contrattuali e sperequazioni nei tempi di aggiornamento del trattamento economico tra le varie Forze del Comparto. – Richiesta d’intervento urgente.

Signora Ministro,

come noto i Ccnl recepiti con i DD.PP.RR. 56 e 57/2022 prevedono che agli appartenenti alle Forze armate e alle Forze di polizia a ordinamento civile e militare vengano corrisposti, in riferimento agli arretrati relativi agli anni 2019, 2020 e 2021, importi una tantum che, per gli appartenenti a ogni ruolo o qualifica della Polizia di Stato, sono pari a un totale di 376,46 euro lordi. Si tratta dunque di somme dovute per prestazioni lavorative rese anche quattro anni fa, che avrebbero dovuto essere corrisposte già a luglio scorso ma che, a tutt’oggi, non sono state pagate.

Nessuno dei qualificati interlocutori istituzionali interpellati si è detto in grado di dare una qualsivoglia spiegazione di questo ritardo inaccettabile, eppure sul piano politico la questione è certamente di competenza dell’Esecutivo di cui Lei fa parte; ma non solo, lo è anche sul piano amministrativo dal momento che le somme in questione sono state debitamente stanziate, benchè non abbiamo contezza di quale fine abbiano fatto, sapendo solo che la loro corresponsione dipende per gli operatori della Polizia di Stato da NoiPA.

E se quasi mezzo milione di Servitori dello Stato sono in attesa di questi irrisori importi, la maggior parte di essi stanno attendendo anche l’aggiornamento delle tariffe delle competenze accessorie, con relativi arretrati che, prontamente, già a luglio scorso la sola Arma dei carabinieri ha già erogato ai suoi appartenenti perché, con grande lungimiranza, non dipende interamente, appunto, da NoiPA.

La presente, dunque, per sollecitare un urgente ed autorevole intervento affinché le competenze di cui sopra – ripetiamo, relative al contratto 2019-2021 ormai scaduto -, adeguatamente coperte dagli stanziamenti contenuti nella legge di bilancio e verificati dai competenti organismi di controllo, vengano immediatamente erogate agli aventi diritto e si avvii un procedimento istituzionale che consenta a tutte le Forze del Comparto di affrancarsi da NoiPA.

Distinti saluti.

La lettera