Scorrimenti al via

Il Ministero inizia con i concorsi a 501 e 263 vice ispettori

Come da noi a lungo fortemente sollecitato oggi, insieme con le altre organizzazioni sindacali, abbiamo incontrato un’autorevole delegazione del Dipartimento della pubblica sicurezza composta dal direttore dell’ufficio per le relazioni sindacali, Maria De Bartolomeis, che affiancava il prefetto Giuseppe Scandone, responsabile della Dagep, coadiuvato dal neo Capo di Gabinetto di detta direzione, Rosanna Colonna e dal neo responsabile dell’Ufficio attività concorsuali, Francesco Famiglietti, oltre che dal direttore del recentemente costituito Servizio ispettori, Maria Cristina Longarzia e dal responsabile del Servizio Tep e spese varie, Giovanni Circhirillo.

In apertura di riunione il dott. Famiglietti ha effettuato un ampio e dettagliato excursus sullo stato delle procedure concorsuali in atto e su quelle che saranno avviate in tempi brevi:

Concorsi per allievi agenti:

– 1650: vi sarà uno scorrimento di 552 posizioni;

– 1350: non vi saranno scorrimenti in quanto vietati – è stato riferito – dalla normativa sui vfp;

– 1227: sarà pertanto bandito un nuovo concorso per altrettante posizioni riservato ai vfp.

Concorsi per vice sovrintendenti:

– 519: nonostante siano state presentate 21.784 domande la graduatoria di questo concorso, riferito all’annualità 2018, dovrebbe essere pubblicata entro l’autunno prossimo;

– 1964: con riferimento al 2019 è previsto il bando di un concorso per altrettante posizioni;

– Concorsi vice sovrintendenti per annualità 2020 e 2021: bisogna attendere la quantificazione esatta delle vacanze;

– 300 vice sovrintendenti tecnici: per farlo decollare si sta aspettando che, per legge, si liberino i posti nel ruolo mediante accesso di un numero sufficiente di colleghi al ruolo superiore, il che si prevede che avverrà entro l’autunno.

Concorsi per ispettori:

2.362 vice ispettori per titoli: sono state presentate 8.683 domande, la commissione ha appena iniziato il suo lavoro, si spera di concluderlo entro la primavera del 2022;

1.141 vice ispettori per titoli ed esami: sono state presentate 19.451 domande e si prevede la pubblicazione del diario della prova scritta il 15 luglio prossimo;

concorso vice ispettore per titoli e concorso vice ispettore per titoli ed esami riferiti al 2021: si attende la quantificazione esatta dei posti da coprire;

130 vice ispettori tecnici settore supporto logistico: bando previsto per fine luglio;

vice ispettori tecnici concorsi pubblici da bandire settori infermieristico, accasermamento e tlc;

1.000 vice ispettori concorso pubblico: previsto completamento procedure entro fine 2022;

1.000 sostituti commissari: sono state presentate 3.273 domande, si prevede che le procedure si completeranno entro l’autunno prossimo.

Concorso 130 commissari: fino a questo momento hanno superato le prove espletate 1.300 unità.

Si è quindi passati alle articolate risposte alle nostre pressioni per ottenere lo scorrimento delle graduatorie di tutti i concorsi per tutti i ruoli, da allievo agente a commissario, fornite dalla d.ssa Colonna, la quale ha spiegato in dettaglio come l’Amministrazione abbia già predisposto una bozza di provvedimento per avviare questo tipo di procedure approfittando della situazione straordinaria ed eccezionale che sta attraversando il nostro Paese ed avvalendosi quindi dei fondi stanziati per il PNRR – Piano nazionale di ripresa e resilienza nell’ambito del noto NGEU – Next Generation EU.

L’intervento normativo ipotizzato al momento dal Dipartimento della pubblica sicurezza punta a dare innanzitutto una risposta immediata e duratura a quello che l’Amministrazione ritiene il problema più grave ed urgente: le gravissime carenze nell’organico del ruolo degli ispettori. Nonostante che i concorsi straordinari previsti dal riordino abbiano consentito di immettere in questo ruolo ben 6.159 unità, conteggiando anche i 263 vincitori del concorso appena conclusosi e le 69 unità che si aggiungono per la devoluzione di posti da concorsi precedenti prevista per legge, oggi mancano ancora all’appello ben 9.221 unità rispetto alle 23.124 previste.

C’è ancora oltre il quaranta per cento di “buco” nel ruolo degli ispettori, unico esempio all’interno della Polizia di Stato e nell’intero panorama della pubblica amministrazione. Ciò e dovuto anche all’elevata età anagrafica media dei vincitori dei concorsi per titoli, che supera i 51 anni e fa sì che molti di essi vadano in pensione poco tempo dopo la promozione, cosicché – lamenta il Dipartimento – il problema dei “buchi” in organico rimanga di fatto sempre uguale, nonostante le massicce immissioni.

L’amministrazione ha quindi deciso di puntare, per il primo intervento, sullo scorrimento completo delle graduatorie dei due ultimi concorsi interni per titoli ed esami conclusi, dove l’età media è invece di 41 anni e garantisce una presenza in servizio molto più lunga dopo la promozione a vice ispettore, il che – sostiene l’Amministrazione – attenuerà più efficacemente i predetti “buchi”.

La previsione è dunque quella di far scorrere 999 posizioni delle graduatorie dei concorsi a 501 e 263 posti da vice ispettore, giungendo così – in via eccezionale – ad esaurire entrambe le citate graduatorie, con una immissione in ruolo a breve scadenza di altrettanti colleghi “giovani” che sarebbe oggi oggettivamente impossibile reclutare negli stessi tempi mediante concorsi pubblici

Naturalmente questi 999 posti non verranno sottratti ai futuri concorsi interni, ma “presi in prestito” dai concorsi pubblici, per cui le opportunità di carriera degli interni non verranno minimamente intaccate, né per l’immediato, né per il futuro e i vincitori del concorso a 263 v. isp. e le 69 unità aggiuntive verranno avviati al corso senza dover attendere questo intervento normativo.

Abbiamo dato il nostro scontato assenso a questa proposta dell’Amministrazione senza però mancare di chiedere ancora anche lo scorrimento degli idonei al concorso a 436 vice commissari, ribadendo che sarebbe opportuno, vista l’eccezionalità del momento, puntare su un provvedimento che riconosca, in questa fase transitoria del riordino e fino al 2027, che tutti ivuoti negli organici debbano essere coperti tendenzialmente attraverso concorsi interni.

Siamo ritornati, quindi, sullo scorrimento delle graduatorie dei concorsi per 614 vice ispettori e per direttori tecnici, ottenuto la garanzia di nuovi approfondimenti da effettuare a breve con nuovi incontri da tenere anche periodicamente al fine di trovare altre soluzioni che consentano di effettuare operazioni analoghe anche per tutti gli altri concorsi per tutti i ruoli.

Roma, 16 giugno 2021

Il comunicato